Noi chi? Sto parlando di una parte della Community di
MTChallenge (la Community più longeva del web a livello mondiale, sapevatelo 😊) che, grazie all’instancabile opera di diffusione della cultura alimentare della nostra
Sabrina Fattorini, ha avuto la straordinaria possibilità di accedere a una formazione di livello come questa.
Scuola Tessieri: l'ennesima scuola di cucina? Non proprio.
Il progetto parte da lontano, dall'amore che Alessio Tessieri ha per la sua terra di origine, la campagna pisana. Alessio è uno dei massimi esperti mondiali di cioccolato, ma è anche consapevole che per diffondere la cultura del buon cioccolato occorre formare adeguatamente il Personale. D'altra parte si rende conto che la grave crisi economica che sta attraversando il Paese, fa sì che i giovani emigrino altrove a cercare lavoro e da qui parte l'intuizione: radunare attorno a se' le eccellenze in campo di ristorazione per formare i giovani del territorio e immetterli successivamente nel mondo del lavoro del territorio stesso: un circolo virtuoso che si rivela una carta vincente nelle sue mani.
Il Corpo Docenti della Scuola Tessieri annovera Chef stellati di altissimo livello, maestri pasticceri riconosciuti a livello nazionale e internazionale, campioni mondiali e nazionali che hanno solcato le più importanti cucine e pasticcerie del mondo. E ancora titolari di pasticcerie pluripremiate, esperti e profondi conoscitori degli alimenti, delle conservazioni e delle materie prime. Personalità che hanno fatto della cucina la propria vita, con passione e dedizione, continuando a cercare stimoli, a esplorare nuove concezioni e a mettersi continuamente in gioco, plasmando e credendo in nuovi talenti, che potrebbero diventare il futuro della pasticceria e della cucina italiana e internazionale.
E' in questo clima fervido di attività e sperimentazione che si è svolto il nostro primo corso sul cioccolato: abbiamo ripercorso insieme allo Chef
Raffaele Musacco la storia del cioccolato e studiato le fasi di coltivazione e trattamento del cacao prima di trasformarsi nelle deliziose tavolette che tutti conosciamo. Il pomeriggio ci ha sorprese con le dita nella cioccolata con la lezione di pralineria, durante la quale abbiamo realizzato 3 tipi di cioccolatini farciti con le ganache più golose.
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Noi all'opera, foto Fabio Latini - Noalya |
Golose perché la materia prima di partenza era di qualità eccezionale: Alessio Tessieri è uno dei massimi esperti mondiali di cioccolato e già nel 1989 aveva aperto con la sorella Cecilia una fabbrica di cioccolato, sempre nella sua amata Toscana, recuperando vecchi macchinari e combattendo sul mercato. Strappa la famosa varietà Chuao ai francesi, che pagavano ai Campesinos, poverissimi, solo $ 1,40 per ogni kg di cacao coltivato: lui ha offerto loro 4 dollari al kg, con un adeguamento al rialzo basato sull'andamento della Borsa di New York, per garantire loro condizioni di vita dignitose.
Lasciata la storica azienda di famiglia, finita nel frattempo nelle mani di un gruppo di investitori cinesi, fonda la scuola di alta cucina a Ponsacco, e piano piano matura l'idea di tornare al suo primo amore, il cioccolato.
Acquista in Venezuela una piantagione di cacao Criollo, la varietà più pregiata ma dalla resa più bassa per ettaro, consapevole che la qualità del prodotto finito è strettamente correlata a quella della materia prima, e paga ai Campesinos 10 dollari per ogni kg di cacao coltivato, assicurandone buone condizioni di vita. Di più: porta loro il prodotto finito, il cioccolato, dal momento che questi ignoravano totalmente a che cosa servisse l'oro nero che coltivavano. Quindi fonda
Noalya, che significa Pace, e che produce un cioccolato semplicemente divino. Ovviamente non si limita alla piantagione in Venezuela, ma continua a girare instancabilmente il mondo per selezionare le piantagioni migliori e ottenere i migliori cacao per i suoi prodotti, di qualità elevatissima.
E' questa la cioccolata che abbiamo usato per realizzare, sotto l'egida di Raffaele Musacco, le nostre praline, e non vi dico il mio entusiasmo quando ho constatato che io - sì,
io, quella che coi dolci ha poco a che spartire - sono riuscita a realizzare dei cioccolatini farciti bellissimi, oltre che squisiti!!!
Ma le sorprese non sono finite qui: mentre le praline si rassodavano nell'abbattitore Marianna, la moglie di Alessio e grande conoscitrice, ci ha fatto fare una degustazione guidata di cioccolati: un viaggio tra gli aromi e i profumi di una quindicina di tavolette di cioccolato fondente al 70%, alla scoperta dei molteplici profumi, aromi e sapori che ognuna di queste racchiude.
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Foto Fabio Latini - Noalya |
Insomma, io mi sono ri-innamorata del cioccolato, e mi sono innamorata della Famiglia Tessieri... e l'avventura continua! Sì, perché questo articolo è uscito con notevole ritardo rispetto alla prima lezione, avvenuta il 23 marzo, ma proprio la scorsa settimana si è svolta la seconda lezione, di cui vi parlerò a breve.
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Foto Fabio Latini - Noalya |
Nel frattempo volete provare a fare una pralina anche voi?