First things first: BUONA PASQUA A TUTTI!!!
La ricetta che vi propongo oggi è perfetta per una cena informale in stile Tex-Mex, da innaffiare con Margarita o birra Sol / Corona e da consumare in allegria con gli amici. E' pure vegana, il che tutto sommato non guasta, nel quadro di un'alimentazione che va sempre più orientandosi verso lo stile flexitariano, che chiede di dare più spazio ai legumi come fonte proteica della nostra alimentazione quotidiana.
Il mese scorso al Club del 27 abbiamo affrontato il libro Vegan Pantry di Katy Beskov, e nonostante la mia avversione patologica alla cucina vegana (dovuta a sovraesposizione: per anni ho condiviso l'ufficio con una collega vegana, che non era nemmeno tra i più pesanti di costoro: alcuni sono proprio fanatici! Ma tanto mi è bastato per sviluppare una sorta di allergia 😅); nonostante la mia avversione per la cucina vegana, dicevo, ho trovato nella selezione propostaci da Ilaria tante ricette interessanti che mi hanno incuriosita. La prima sono state queste enchiladas: nessuno dei colleghi del Club le ha proposte, ma a me è venuta l'acquolina in bocca mentre ne leggevo la ricetta e mi ero ripromessa di proporla più tardi, così oggi eccomi qui.
In parte questa ricetta mi ha ricordato il Chili al cioccolato, della stessa Autrice, che avevo preparato l'anno scorso sempre per il Club del 27; in ogni caso il cioccolato nelle preparazioni salate mi affascina sempre - e in questo caso sapevo che l'abbinamento con i fagioli era vincente. Il cioccolato infatti regala una profondità di sapore ai piatti, simile a quella che si ottiene dopo una lunga cottura, qui accentuato dall'uso della paprika affumicata e del sale affumicato.
Il cioccolato da usare qui era un fondente normale, quindi con il 55-60% di cacao. Io ne avevo in casa uno al 99%, quindi ho corretto l'eccessiva amarezza raddoppiando le dosi di zucchero muscovado e aumentando leggermente il sale, la cui caratteristica è appunto quella di tagliare l'amaro.
Ho finito di tediarvi con l'introduzione, 😇passiamo alla ricetta:
ENCHILADAS PICCANTI AL CIOCCOLATO
Da: Katy Beskow - Vegan Pantry
Per 4 persone:
1 cucchiaio* di olio di semi di girasole (io extravergine di oliva)
1 cipolla tritata
1 peperone giallo a dadini
2 cucchiaini* di peperoncino poco piccante in polvere (io peperoncino di Aleppo; va bene anche l'Urfa)
1 cucchiaino* di paprika affumicata
1 lattina da 400 g di polpa di pomodoro
1 lattina da 400 g di fagioli rossi scolati e sciacquati
50 g di cioccolato fondente tritato
1 cucchiaino* di zucchero muscovado
¼ di cucchiaino* di cumino in polvere (mia aggiunta)
8 tortillas di grano
1 presa generosa di sale affumicato (io ¾ di cucchiaino* di fiocchi di sale di Maldon affumicato)
1 generosa macinata di pepe
½ lime (succo)
1 manciata di foglie di coriandolo (io prezzemolo) tritato
2 cipollotti finemente affettati
Formaggio (vegano o normale, per una versione vegetariana/flexitariana) grattugiato (facoltativo)
Salsa messicana in vasetto (ma se volete farvela in casa,
qui c'è la versione di Ixta Belfrage)
*misurini americani rasi. 1 cucchiaio = 15 ml, 1 cucchiaino = 5 ml, etc.
Scaldare l'olio in un'ampia padella e cuocervi la cipolla e il peperone per 4 o 5 minuti, finché siano ammorbiditi. Unire il peperoncino, la paprika affumicata e il cumino, mescolare e cuocere per un altro minuto.
Versare la polpa di pomodoro e i fagioli scolati e sciacquati e portare al fremito. Unire il cioccolato spezzettato e lo zucchero muscovado, mescolare e far sobbollire per 15 minuti. Insaporire con sale affumicato e una generosa macinata di pepe.
Preriscaldare il forno a 180 °C in modalità statica.
Versare 6 cucchiai colmi di farcia nel bicchiere del frullatore a immersione e frullare ottenendo una salsa densa e quasi omogenea. Se risultasse troppo densa diluire con un po' d'acqua, ma non più di 50 ml. Tenere da parte.
Mettere una tortilla sul piano di lavoro pulito, farcirla al centro con 3 cucchiai di preparato ai fagioli e peperone e arrotolarla. Adagiarla in una teglia, con la chiusura verso il basso. Proseguire così con tutte le altre tortillas, versarci sopra la farcia frullata e, se lo si desidera, cospargere con un po' di formaggio grattugiato (io ho usato un Fontal; vanno bene anche un Branzi o un Asiago stagionati, oppure del Comté o del Cheddar; se trovate il Manchego, è il top).
Cuocere nel forno caldo per 30-35 minuti (i bordi scoperti delle tortillas devono essere dorati), poi spruzzare il succo di lime e cospargere con il coriandolo (o prezzemolo) tritato e con i cipollotti affettati. Servire accompagnate dalla salsa messicana.
Note della Apple Pie
- Come ho scritto anche nell'introduzione, il cioccolato fondente richiesto da questa ricetta doveva avere il 55-60% di massa di cacao. Io ho preferito usarne uno che avevo già in casa, al 99%. Per equilibrare l'amaro in più ho usato 2 cucchiaini di zucchero muscovado anziché uno, e ho aumentato leggermente il sale affumicato (il sale taglia l'amaro).
- Il sale qui viene aggiunto a fine cottura della farcia, essenzialmente perché rende i legumi più duri. Io l'ho messo insieme ai pomodori e ai fagioli, perché questi ultimi erano già cotti e non c'era quindi pericolo che si indurissero; d'altra parte, volevo che il resto della farcia si impregnasse di sale il giusto, per un maggiore equilibrio dei sapori.
- Sono stata tentata di aggiungere un po' di cumino, che con la cucina Tex-Mex va a nozze, ma mi sono astenuta perché non era previsto dalla ricetta. Quando ho assaggiato la farcia però, ho sentito una sorta di richiamo e l'ho aggiunto. Ho riscritto la ricetta incorporandolo quasi all'inizio, come dovrebbe.
- Non amo le birre leggere come Sol e Corona, ma per questo genere di piatti sono le più indicate: poco alcoliche e dal sapore rinfrescante, "spengono" la piccantezza. Se invece amate gli abbinamenti strong e il piccante vi piace, accompagnate pure queste enchiladas con una bella margarita fredda.
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