Un mese fa è uscito il secondo libro di Ixta Belfrage, Fusão, e come potete bene immaginare io mi sono fiondata sulla prevendita non appena la notizia è apparsa in primavera. L'entusiasmo con cui ho cominciato a leggerlo quando l'ho finalmente avuto fra le mani non riesco neanche a raccontarvelo; vi basti sapere che il libro è pieno zeppo di segnalibri e dovevo solo decidere da quale ricetta cominciare.
A differenza di Mezcla, dove Ixta si è ispirata alle tre cucine che ha conosciuto fin da bambina (Italiana, Messicana e Brasiliana) fondendole tra loro, con Fusão fa un passo di consapevolezza in più e si concentra sulla cucina Brasiliana, quella di sua madre, che studia a fondo e poi reinterpreta in chiave personale. Spesso nell'introduzione alle ricette scrive "i puristi stiano lontani da questa ricetta", ben sapendo che i talebani della gastronomia sono sempre pronti a saltarti alla giugulare, ma le sue reinterpretazioni risultano sempre e comunque rispettose della tradizione, a cui ha voluto dare la sua impronta personale. Soprattutto, per dare a tutti la possibilità di cucinare i suoi piatti, Ixta fornisce le alternative agli ingredienti più introvabili.
Ho scelto come ricetta di esordio questo pollo perché avevo una gran voglia di carne, 😇 ero felice di poter finalmente usare il mio annatto (usatissimo in tutto il libro, ma che può essere sostituito con un mix di sumac, pepe nero e paprika dolce) e soprattutto perché ero curiosa di testare il sapore dell'Aceite de dendê (olio di palma rosso), spesso usato anche in Mezcla ma che io ancora non mi ero decisa a comprare. Se però volete evitare l'acquisto lo potete sostituire con altrettanto olio di cocco oppure ghee, a cui unirete un pizzico di paprika dolce (assolutamente non affumicata) per dar colore.
Come dite? Le parole olio di palma vi fanno accapponare la pelle? Guardate questo intervento di Dario Bressanini 😉. E comunque siete liberi di sostituirlo, come ho detto sopra.
La ricetta è semplicissima e richiede solo un po' di pazienza per i tempi di marinatura; inoltre si sporcano solo la ciotola della marinatura e la teglia dove si cuocerà il pollo: più comodo di così...



