Quest'inverno, mentre lavoravo alla ricostruzione della biblioteca dello Starbooks, sono incappata in una ricetta del blog di Lara: il risotto al pomodoro. Il lavoro di ricostruzione della biblioteca è stato immane e mi ha preso parecchio tempo, motivo per cui non mi sono certo soffermata a guardare tutte le ricette, limitandomi a verificare la correttezza dei link. Il risotto al pomodoro invece mi ha incuriosita abbastanza da spingermi a leggere attentamente post e ricetta, e per un motivo quanto meno insolito: quando da bambina mia mamma ci faceva il riso al pomodoro, quella per me era una giornata nera. O più precisamente, dovevo affrontare un pasto nero. Il riso al pomodoro era chez nous una variante degli spaghetti al pomodoro, che già detestavo con tutto il cuore; ogni tanto per variare mia mamma lessava il riso invece degli spaghetti e lo condiva con la salsa di pomodoro, e a mio avviso se c'è un'accoppiata perdente in cucina, quella è proprio il riso al sugo di pomodoro.
La ricetta pubblicata da Lara però era diversa: non un riso lessato e successivamente condito, ma un risotto: forse in versione risotto l'accoppiata poteva funzionare...