Forse dovrei cambiare fornitori.
Forse dovrei cambiare città.
Forse dovrei cambiare identità.
Ma più probabilmente lascerò tutto così com'è: in fondo i fornitori della mia città sono oramai abituati alle mie stranezze, e magari diventerò una delle persone eccentriche del paese, di quelle che tutti conoscono per qualche particolarità.
Però forse questa volta ho esagerato, con le richieste strane.
La Pulcetta era con me: mia sorella era impegnata e mi aveva chiesto di tenerle la bambina.
Mentre ci recavamo in macelleria le ho raccontato della volta in cui da Manna avevo mangiato inconsapevolmente i granelli, per prepararla a quanto sarebbe successo di lì a poco.
Arriviamo in macelleria, prendo il mio numerino e non appena giunge il mio turno chiedo, abbassando istintivamente la voce, se posso ordinare dei granelli per il sabato successivo. Vanno a chiamare il proprietario, ché le ordinazioni (specialmente le mie) le prende lui, e io gli ripeto la richiesta.
Espressione perplessa sul viso: "Cosa ha detto che vuole?".
"I granelli. Riesce a procurarmi dei granelli?"
"Granelli? Che cosa sono?"
Ho esitato solo un attimo prima di rispondere: "Le palle!".
Non vi dico la sua faccia: un'espressione tra l'allibito e il perplesso.
"E come intende cucinarli?"
"Di sicuro con la senape, ma ho in mente anche altre due o tre ricette..."
"Ah. E quanti ne vuole? Due le bastano?"
"Facciamo quattro".
Tre anni fa ero solo la ragazza dei piselli.
Preferisco non sapere come mi chiameranno da ora in poi.
GRANELLI DI MANZO AI FUNGHI
2 granelli di manzo, 400 g circa
250 g di funghi misti
1 carota
1 spicchio d'aglio
Prezzemolo
Olio extravergine di oliva
Sale
Pepe di mulinello
Tagliare i granelli a fettine alte circa 1 cm.
Mondare i funghi con un panno umido e tagliarli a fettine.
Pelare e tritare la carota, sbucciare e tritare finemente lo spicchio d'aglio.
Lavare le foglie di prezzemolo sotto l'acqua corrente e farle asciugare su un canovaccio pulito.
Versare l'olio in una padella, mettervi l'aglio tritato e porre sul fuoco a fiamma dolce. Dopo qualche minuto aggiungere la carota e farla rosolare per un paio di minuti, quindi unire i funghi, sale e pepe e farli cuocere per una ventina di minuti.
Aggiungere le fettine di granelli, alzare la fiamma e farle cuocere per circa 3 minuti per lato.
Assaggiare, regolare di sale e pepe e servire immediatamente, spolverando con le foglie di prezzemolo spezzettate grossolanamente con le dita.
Oddio sei fantastica!!!
RispondiEliminaEh, manco io sapevo si chiamassero granelli :D
Sei una grande!
Bella ricetta. Io le p... oops i granelli non li ho mai mangiati...chissà che questo mtc non mi porti a provarli ;)
In bocca al lupo per la sfida.
Buon weekend e buona Pasqua
Lou
Quante volte ti ho detto che sei il mio mito? :))) avrei voluto esserci ed assistere alla scena. Dì la verità, ti sei portata la Pulcetta per dare meno nell' occhio? :)))
RispondiEliminaAltra splendida variante, complimenti e un bacione!
E dilo che era da " moh" che volevi far arrossire il macellaio... e hai colto la"palla" al balso...!!!!! Tu sei folle, sei una forza! Credo che questi "granelli tuoi" siano un tripudio di sapori, semplicia e abbinati stupendamente! Mi sà du ricetta di famiglia! (Granelli di figlia?)
RispondiEliminaiihihiih ora sarai la donna coi coiioniiiii ahahahhah
RispondiEliminasei un mito e li hai cucinati alla perfezione
bravissima e ti auguro buona pasqua a te e famiglia
Hm ,hanno la faccia dei tournedos :-) ma è vero che la consistenza può essere un po' cartilaginosa? mi chiedo sempre cosa pensino i negozianti delle richieste più esigenti: forse un misto di esasperazione e di soddisfazione. Io non faccio cose estrose, ma dal pescivendolo, semplicemente, vado oltre il salmone-spigola e lui è contento di veder apprezzare cose meno scontate.
RispondiEliminaNo, la consistenza è analoga a quella del fegato, niente di cartilaginoso. Certo, analogamente a tutte le frattaglie molli (animelle, fegato, rognone), i granelli non vanno stracotti e l'interno deve essere ancora rosato, altrimenti diventano gommosi.
EliminaDi solito il mio macellaio non batte ciglio davanti alle mie richieste. Questa volta, però... :-D
Ti faccio i miei più cari auguri di Buona Pasqua, carissima!!!!
Allora devono essere buonissimi (per una fegato dipendente come me). Buona Pasquetta :-)
EliminaTi faccio tantissimi auguri di Buona Pasqua :)
RispondiEliminasei unica, Mapi!!!
RispondiEliminaahahahah!!!!! sei una mattaaaaaa!!!!!! mi sarebbe piaciuto vedere la faccia del negoziante e delle altre clienti!!!! che forza!! Complimenti davvero, per foto, ricetta e audacia!!!!
RispondiEliminaLa cosa che mi diverte è che anche se ti ho visto solo due volte posso immaginare perfettamente la scena: immagino il tuo tono di voce, il tuo atteggiamento, il tuo sguardo...e mi viene da ridere! Sei una finta seriosa, nel senso che sembri seria, con un humor stile british tutto tuo. Il mio macellaio non batte ciglio, anche lui vittima delle mie richieste...in realtà spesso e volentieri s'incuriosisce e questo mi fa capire quanto poco vengano richiesti certi tagli...però cerca sempre di accontentarmi, come con le orecchie di maiale: mica semplice trovarle! Anche questa volta hai scelto un abbinamento giusto: il fungo copre e "smorza", cosa che in un certo senso può aiutare! Calcolando i pesi ne dovrebbero mancare altri due: vediamo che fine gli hai fatto fare! Buona Pasqua cri
RispondiEliminaDeve essere stata proprio divertente la scena della richiesta al macellaio!!! ahahahah!! Comunque complimenti, questa "parte" non molto usata nella mia zona ma penso anche in generale e tu ce l'hai fatta conoscere meglio.
RispondiEliminaCiao! Lidia
fossi tua sorella, metterei in guardia la bambina ;-)
RispondiEliminasto leggendo In viaggio con la zia, di Graham Greene... e il personaggio del libro sarebbe perfetta in questa scena, credimi!
E' la terza proposta che vedo e, a naso (astenersi battute cretine) direi che forse è quella che sarebbe più nelle mie corde: cottura "aromatica", per quanto veloce, funghi aglio e prezzemolo per accentuare il contrasto, come legante solo il condimento della padella... roba da desiderare ardentemente che finisca l'estate che deve ancora iniziare, per provarci coi porcini (e le battute sono involontarie, ma hai iniziato tu :-)
Per prima cosa, complimenti per la ricetta: non sembrano prorio 'granelli', e sono davvero invitanti!
RispondiEliminaPoi, sei simpaticissima!
:*
hai una reputazione da difendere Mapi!
RispondiEliminama sei stupenda, e d'altra parte, le persone stupende bisogna prendere come sono!
belle le tue palle.... belle belle.....
Sandra
ma di cosa sanno sti granelli?!?! mi hai incuriosito parecchio, e l'aspetto è molto invitante!
RispondiEliminala donna dei... granelli certo che non è una fama da farsi.... anche se una con il tuo carisma non lo porterebbe male ;-)