lunedì 3 marzo 2025

Tagliatelle di carnevale in friggitrice ad aria

 


In casa Apple Pie, le chiacchiere di carnevale non si fanno. Non che non mi piacciano, sia chiaro, semplicemente non amo friggere e preferisco comprarle. L'eccezione, quest'anno, è data dalla friggitrice ad aria, di cui ho acquistato un modello piccolino, pentendomene subito dopo: solo quando ho cominciato a usarla mi sono resa conto che la capienza minima di una friggitrice ad aria è di 6 litri, contro i 2 della mia. Ma siccome cosa fatta capo ha, ho cominciato a usarla da un anno a questa parte, adattando le ricette e le porzioni.

Avendo provato tanti piatti (non pubblicati qui), quest'anno mi sono chiesta se non avrei potuto provare ad adattare qualche ricetta carnevalesca alla mia friggy. Le chiacchiere non vanno bene: è così piccola che dovrei cuocerne una alla volta, e mi scapperebbe la pazienza. Ma poi mi sono venute in mente le tagliatelle di carnevale tipiche emiliane: un impasto simile a quello delle tagliatelle classiche, ma farcito con zucchero e scorza di arancia e fritto in olio profondo. O, come nel mio caso, nella friggitrice ad aria. 

Il risultato mi ha soddisfatta davvero tanto, il lavoro di cottura è stato minimo e la puzza di fritto non si è sentita: che cosa chiedere di più?

giovedì 27 febbraio 2025

Torta a strati al cioccolato F.B.I.

 


Il libro da cui abbiamo tratto le ricette di questo mese per il Club del 27 è Maida Heatter's Book of Great Chocolate Desserts, un classico della cucina americana che a mio avviso meriterebbe di essere tradotto ed esportato anche da noi. 


Se già il titolo della ricetta aveva intrigato l'appassionata di gialli e polizieschi che è in me, l'introduzione è stata la ciliegina sulla torta: "Quando J. Edgar Hoover è venuto a cena a casa dei miei genitori, mia madre aveva preparato questa torta. Al Signor Hoover è piaciuta così tanto, che ha minacciato di aprire un'inchiesta dell'F.B.I. se non avesse avuto la ricetta. Io sono stata incaricata di consegnarla a mano il mattino dopo.

Cioè,  direttore dell'F.B.I. (dal 1926 al 1974) era amico di famiglia dell'autrice??? Una delle figure più controverse, ambigue e affascinanti della storia del XX secolo? Questa torta doveva essere mia, specialmente per festeggiare l'ottavo compleanno del Club del 27!!!


La ricetta in realtà è molto semplice da fare, ma richiede due teglie da 25 cm di diametro (o anche 22,5), per cuocere contemporaneamente i due strati della torta. Io non le avevo, in compenso possiedo 3 teglie identiche del diametro di 20 cm (studiate appositamente per le torte a strati americane) e ho deciso di usarle tutte e tre, aggiungendo uno strato alla mia torta. 😅

Ho anche usato una variante della ricetta riportata subito sotto, e ho inserito dei lamponi.

Il risultato è stato una goduria dei sensi, come del resto tutte le ricette realizzate dai colleghi del Club, che troverete a questo link.


lunedì 24 febbraio 2025

Dutch baby salato con pomodori al forno

 

"Se un pancake e una crêpe avessero una storia d'amore, dalla loro unione nascerebbe un Dutch baby" dice Ottolenghi nell'introduzione alla ricetta, e mi è venuto da sorridere pensando che è proprio così. La ricetta è originaria di Seattle, dove nei primi del '900 un ristorante a conduzione familiare gestito da immigrati Tedeschi li serviva alla clientela. Il nome era Deutsch baby, ma la pronuncia risultava difficoltosa agli avventori, che l'hanno contratta in Dutch

Sarà che siamo ancora in inverno (e a mio avviso febbraio è ancora più pazzerello di marzo, con l'aria di primavera che comincia a farsi sentire e nevicate improvvise che la smentiscono), ma in questo periodo avevo proprio voglia di farmi un bel Dutch baby, solo che avrei tanto voluto trovarne una versione salata. Il caso ha voluto che Amazon mi proponesse uno sconto allettante per l'ultima fatica di Yotam Ottolenghi, Comfort; apro il libro e qual è la primissima ricetta? Un Dutch baby salato! Coincidenze? Io non credo. 😄

lunedì 17 febbraio 2025

Maxi rotolo ai funghi con salsa verde


Io ve lo dico: Ixta Belfrage non è di questo pianeta. Tutto il complottismo, il non cielo diconoh! e via dicendo mi è venuto in mente mentre preparavo questo magnifico rotolo ai funghi con salsa verde, che la Nostra ha inserito in Mezcla

Mademoiselle Marina ha fatto qualcosa di analogo a Natale (e invece di postare la ricetta sul blog, l'ha scritta su Facebook) e sono stata tentata di preparare prima la sua versione, ma la ricetta di Ixta aveva il segnalibro "urgente" già da un po', sicché ho deciso di darle la precedenza.

Ixta dice che la ricetta è ispirata a un'altra che avevano fatto nella Ottolenghi Test Kitchen, il Celebration Sticky Rice Cake: entrambe vedono i funghi nel ruolo dei protagonisti, arrostiti non solo per cuocerli ma anche per creare una salsa gravy, tipicamente ottenuta dal fondo di cottura degli arrosti di carne, ma in versione vegana.

La ricetta richiede sicuramente un po' di tempo e di lavoro, ma credetemi: ne vale assolutamente la pena e non c'è bisogno di avere ospiti vegani per servire questo rotolo come secondo piatto, al posto del classico arrosto di carne.

lunedì 10 febbraio 2025

Branzino al burro bruno con salsa al mandarino ed erbe aromatiche

 

Benché ami molto il pesce difficilmente mi faccio tentare dalle ricette che trovo sui miei libri di cucina, in larga parte stranieri, per il semplice motivo che di regola sono troppo "pasticciate" e il buon pesce non ha bisogno di troppi rimaneggiamenti o troppi sapori aggiunti. Il rovescio della medaglia però, è che le ricette risultino "noiose", o siano comunque sempre le stesse.

Sfogliando Mezcla di Ixta Belfrage però, sono incappata in questo branzino al burro bruno con salsa al mandarino ed erbe aromatiche: mi ha attirato l'abbinamento con il mandarino e, leggendo attentamente la lista ingredienti e il procedimento, mi sono resa conto che la ricetta rispetta il diktat di non coprire il sapore delicato del pesce con aromi strani e/o troppo forti. Nutrivo qualche perplessità sulla salsa di accompagnamento, ma la prova assaggio le ha fugate tutte: questo è un piatto che rifarò molto spesso in futuro! Il sottotitolo di Mezcla è "exciting new recipes", ricette con l'effetto WOW: direi che la promessa è stata mantenuta!

Non fatevi scoraggiare dalla lista ingredienti: sono tutte cose che si trovano facilmente e la realizzazione è davvero veloce: in mezz'ora è tutto pronto in tavola.

lunedì 3 febbraio 2025

Lasagne alla zucca violina e funghi porcini


Il gratin di lasagne alla zucca violina e pomodorini di Ixta Belfrage mi è rimasto inchiodato alla testa per un bel po', da tanto l'ho trovato buono e veloce da preparare. Mi aveva inoltre colpita la notazione che quello fosse un canovaccio, sui cui ognuno di noi poteva innestare le proprie ispirazioni.

Ora, una delle preparazioni chiave nella mia cucina è il fondo bruno vegetale, che con il suo aroma richiama irresistibilmente i funghi nelle zuppe di cui è co-protagonista (non sorprendentemente, visto che ne contiene un bel po'). In particolare, continuava a venirmi in mente la zuppa di zucca e funghi, e così ho pensato di preparare delle lasagne alla zucca e funghi porcini (i miei preferiti) usando il fondo bruno vegetale per cuocerle, alla maniera di Ixta. 

Ecco quindi la chiara ispirazione di queste lasagne alla zucca violina e funghi porcini che, scusate se me lo dico da sola, sono risultate favolose.

Io ho usato dei funghi porcini surgelati; sono piuttosto costosi, ma possono essere sostituiti da un misto funghi, che preferibilmente contenga anche dei porcini, più 20 g di porcini secchi tritati (che non sarà necessario ammollare).

Provatele e fatemi sapere!