lunedì 3 ottobre 2016

Tagliatelle di farina di fiocco di avena con melanzane, pesce spada e mandorle


Immaginate di aver trascorso una splendida estate.
Non che abbiate fatto questo granché, ma essere circondati dalla propria famiglia (genitori, fratelli, sorelle, zii, cugini e nipoti), rivedere vecchi amici, godervi il vostro amatissimo mare, tutto questo e altro ancora vi hanno colmato il cuore di letizia e di gratitudine per quello che avete, e la vostra estate è stata splendida.
Tanto splendida, che non siete ancora pronte per l'autunno. Le scarpe chiuse vi stanno strette in tutti i sensi e i vostri piedi continuano a reclamare ancora un giorno di libertà, prima di essere costretti al chiuso per tanti lunghi mesi. Magliette, camicie ed abiti a maniche corte continuano a occhieggiare dal vostro armadio, anche se oramai le temperature non permettono più di indossarli.
L'abbronzatura se ne è andata, la voglia di vacanza e di relax invece permane, e in cucina cercate piatti che vi ancorino saldamente al tempo meraviglioso che avete trascorso con chi amate.

Adesso immaginate che nel mezzo di questa atmosfera, un terremoto professionale ed emotivo arrivi e vi sconvolga all'improvviso: il Direttore Vendite che avete tanto apprezzato negli ultimi anni lascia l'azienda in circostanze tempestose; si comporta in modo ineccepibilmente professionale fino alla fine, ma voi che lo conoscete bene gli leggete nell'animo la tristezza e ne ammirate la grande forza d'animo, e al contempo siete tristi per lui e preoccupati per voi.
A questo sconvolgimento aggiungete una serie di impegni nel fine settimana e di cene di lavoro in settimana, che vi lasciano prostrati fisicamente e che fanno della vostra memoria un frappè liscio, omogeneo e senza grumi: tante idee, tutte squisitamente confuse.

Se vi siete immedesimati fino a questo punto, capirete come mai io sia così stanca da aver saltato il mio amato MTChallenge; di più: volendo partecipare al The Recipe-tionist della mia amica Flavia, vinto da Lidia, ho spulciato il blog di quest'ultima in lungo e in largo, ho trovato una ricetta che volevo assolutamente provare e l'ho cucinata esattamente il giorno dopo che il contest è terminato. Me ne sono accorta solo al momento di scrivere il post, che in ogni caso sarà pubblicato due giorni dopo, e mi sono sentita una perfetta idiota. Lidia e Flavia mi perdoneranno di sicuro e si faranno una bella risata. :-)

Ma che cosa mi ha spinto a provare proprio questa ricetta, tra le tante proposte da Lidia?
Il suo sapore di estate, di vacanze e della mia amata Sicilia.
Sì, perché il connubio melanzane-pesce spada-mandorle è un classico nella bella e antica Trinacria, e non può che farmi sognare di essere ancora laggiù, a gustarmi questo piatto gustoso seduta in una terrazza con vista sul mare.

giovedì 22 settembre 2016

Dal and Pumpkin Soup - Starbooks


Oggi per Starbooks ho preparato una zuppa di Nigel Slater veramente particolare: zucca, lenticchie rosse decorticate e un topping di cipolla, aglio e peperoncino fritti.
Suona strana ma è buonissima!
Ricetta e mie considerazioni qui.
Enjoy!

sabato 17 settembre 2016

Giornata Nazionale del Cuscus

Foto di Juri Badalini
Sapevate che il Cuscus è un piatto di origine berbera? O che il suo nome probabilmente deriva dal suono emesso dai braccialetti delle donne berbere quando lo incocciano con movimenti circolari della mano?

Queste ed altre curiosità sulla storia millenaria di questo piatto le trovate sull'articolo che ho scritto sul sito dell'Associazione Italiana FoodBlogger, dato che ho avuto l'onore di esserne l'Ambasciatrice nella Giornata Nazionale dedicatagli dal Calendario Italiano del Cibo.

L'articolo riporta anche i link di altre ricette di Cuscus pubblicate da altri Soci AIFB: leggete anche quelle, sono tutti contributi validissimi per celebrare un piatto che è stato il fondamento di tante popolazioni del bacino del Mediterraneo.

Mi è gradita l'occasione per ringraziare Juri e Dani del blog Acqua e Menta, per la gentile concessione delle loro foto strepitose (che le mie, si sa, sono un tantinello lassative :-) ).

Buon Cuscus a tutti!

venerdì 16 settembre 2016

A Tomato Curry - riprende lo Starbooks!


Con settembre riprende il mio amato Starbooks, e lo fa alla grande: questo mese recensiamo l'ultima fatica letteraria di Nigel Slater, un Autore che ancora non ci capacitiamo di aver trascurato, in questi anni.

Oggi ho preparato per voi un curry di pomodori; ho scelto di testare proprio questa ricetta perché a leggerle, queste due parole - curry e pomodori - non stanno bene insieme, ed ero curiosa di vedere come avrebbe fatto Slater ad abbinare tali ingredienti e tirar fuori un piatto degno di essere pubblicato in uno dei suoi libri.

Il risultato è stato sorprendentemente piacevole: avrei detto che l'acidità dei pomodori non si sposa con le spezie del curry, e invece no: basta usare quelle giuste.
Ricetta, osservazioni e valutazione le trovate qui.
Enjoy!

mercoledì 14 settembre 2016

Costine di maiale alla birra


C'è una cosa che francamente non capisco, in questo meraviglioso settembre caldo, ed è sentire la gente lamentarsi per le temperature elevate.
Abbiamo avuto un luglio piovoso, l'estate ha stentato ad arrivare, e adesso che vuole rimanere a farci compagnia ancora un po', la gente si lamenta.
Io no.
Io amo il caldo, lo amo alla follia e mi auguro che queste temperature rimangano ancora per un po'. Mi fanno sentire ancora in vacanza e provo un immenso piacere alla sera, quando esco dall'ufficio, a camminare al sole: gli aperitivi con gli amici sono decisamente più piacevoli in estate!

E forse perché mi sento ancora in piena estate, ho tirato nuovamente fuori quella meraviglia di libro che è Tapas Revolution, da cui ho preso l'ennesima, gustosa ricetta.

lunedì 5 settembre 2016

Budino di quinoa all'acqua di rose


Dopo la lunga pausa estiva, riprendo le pubblicazioni sul blog con un dolce facile e veloce da preparare, perfetto sia come dessert, sia per la colazione del mattino.

Stavo cercando qualcosa di simile a un budino di riso, quando mi è capitata sotto gli occhi una nota informativa sulla quinoa che mi ha letteralmente elettrizzata: spesso confusa con i cereali, in realtà la quinoa è imparentata con gli spinaci (e infatti le sue foglie si cucinano nello stesso modo e hanno un sapore simile), ed è ricchissima di proteine, fibre, vitamine e sali minerali: potassio, magnesio, calcio, ferro, fosforo, zinco, vitamina C, vitamina B2 e vitamina E.
Un autentico tesoro per la salute, che può essere usato sia in preparazioni salate (in sostituzione del riso), sia dolci. Ecco trovata la base del mio dolce!

Restava solo di trovare il modo di declinarlo in versione dolce. Alla vaniglia? Troppo banale. Ai frutti di bosco? Goloso, sì... e poi l'occhio mi è caduto sul vasetto di rose secche commestibili e l'idea ha messo radici nella mia testa così rapidamente, da escludere categoricamente tutte le altre.
La bottiglia di acqua di rose per uso alimentare è proprio lì accanto, che altro aspettavo?

E poi - con un occhio alla linea e uno alla gola - mi sono detta che forse avrei avuto qualche senso di colpa in meno, se avessi sostituito lo zucchero con della stevia. So che la sostituzione suona ridicola: in questo budino ci sono panna e tuorli. La quinoa però è molto ricca di amidi, cioè di zuccheri complessi. Aggiungere uno zucchero semplice quando avevo a portata di mano un valido sostituto mi sembrava sciocco, e così ho deciso per la stevia. Riporto ovviamente anche la (più o meno) equivalente dose di zucchero, per chi la stevia non l'avesse e non fosse nemmeno intenzionato a usarla.