Riprendo le pubblicazioni in questo povero blog negletto, con la consapevolezza che questo spazio è condannato all'irregolarità, motivo per cui mi astengo dal fare buoni propositi. La causa prima, diciamolo, è che l'MTChallenge è terminato con la sfida n. 72 il che, per un blog che è nato in funzione dell'MTChallenge, è di per se' motivo più che sufficiente per chiudere.
Si aggiunga che sono sempre più presa dal lavoro e che il poco tempo libero che mi rimane è dedicato a Mag About Food per il quale tengo due rubriche, alla MTC S-Cool di cui sono a un tempo allieva e insegnante, e allo Starbooks. Sono tutti progetti estremamente impegnativi, a cui si somma la mia proverbiale non-voglia di fotografare.
Ovviamente non ho smesso di cucinare, anzi: mi è capitato di realizzare piatti piuttosto impegnativi, ma visto che non correva l'obbligo di pubblicazione e quindi neppure quello di fotografare, non mi sono disturbata a immortalarne il risultato finale.
Riparto oggi con una ricetta tratta dal libro da cui sto attingendo più di tutti in questo periodo, Simple di Diana Henry, volume prezioso che risponde alla perfezione all'esigenza di preparare piatti veloci ma gustosi. Il pollo che vedete in fotografia ad esempio, richiede davvero poco tempo di preparazione, e può essere proposto anche se si ha un ospite improvviso.
La ricetta originale prevede i fichi, ma secondo me funziona anche con altri frutti, con le prugne per esempio, e potrà quindi essere cucinata anche più in là, quando i fichi non ci saranno più.
Io preferisco sempre avere i libri in lingua originale, ma se non avete dimestichezza con l'inglese, sappiate che Guido Tommasi ha pubblicato l'edizione italiana di questo fantastico libro.