"Lucidare il dolce con 3 cucchiai di gelatina di albicocche sciolta a fuoco dolcissimo", recita la ricetta, e io esclamo Ohibò!
Non compro praticamente più marmellate e confetture da anni, perché ho scoperto che quelle che mi faccio in casa sono decisamente più buone: meno dolci, e col sapore di frutta più accentuato.
Però a me piacciono le marmellate corpose, quelle con polpa e frutta ben amalgamate tra loro, mentre le gelatine non le uso praticamente mai, e quindi non le preparo.
Allungo la mano e segno sulla lista della spesa "gelatina di albicocche".
Arrivata al negozio però mi aspetta un'amara sorpresa: lo scaffale delle marmellate straripa di confetture extra nella versione normale, con polpa a pezzettoni, vellutata, cremosa e dietetica.
Nessuna traccia di gelatine di alcun tipo, però.