Gazpacho ai lamponi con gamberi

Che il gazpacho sia in assoluto la mia zuppa estiva preferita non è un mistero: dalla ricetta classica di Omar Allibhoy al gazpacho alle ciliegie, passando per il cugino, il salmorejo cordobès, la mia estate è scandita da questa deliziosa zuppa così fresca, rinfrescante e appetitosa. 

Mi mancano diverse versioni, come quello alle fragole e all'anguria, ma ce n'era una che mi "perseguitava" da anni: il gazpacho ai lamponi di Marica. Il blog Cooking with Marica è una fonte inesauribile di ricette molto sfiziose e sane: è una delle pochissime blogger attente alla salute (in particolare degli occhi, cercate l'hashtag #eyenutrition) e, meglio ancora, tratta il cibo alla stregua di una vera e propria medicina, capace di migliorare la salute e rinforzare l'organismo. Vi invito davvero a visitarlo e a percorrerlo in lungo e in largo, ne vale assolutamente la pena.

Gazpacho ai lamponi, dicevamo: uno dei miei frutti preferiti coniugato con la mia zuppa estiva preferita, la ricetta non poteva che intrigarmi! Marica la accompagna con delle code di gambero e io non ho potuto esimermi dal fare altrettanto!

GAZPACHO AI LAMPONI CON GAMBERI

Dal blog Cooking with Marica

Per 2 persone come primo piatto o 4 persone come antipasto: 

400 g di pomodori ciliegini

150 g di lamponi + altri per decorare

100 g di peperone rosso

100 g di cetriolo

25 ml di aceto di mele o di vino bianco (se avete l'aceto di lamponi, è il top!)

20 g di mollica di pane 

40 ml di olio extravergine di oliva

30 g di scalogno (mia aggiunta)

¼ di cucchiaino* di sale fino

1-2 cucchiaini* di zucchero (mia aggiunta)

Pepe nero di mulinello

Per la mollica abbrustolita:

50 g mollica di pane fresco (va bene anche il pan piuma)

1-2 cucchiai* di olio extravergine di oliva

1 rametto di timo 

1 limone non trattato (scorza grattugiata)

6 gamberoni (8-12 se si fanno 4 antipasti) 

fettine di limone 

rametti di timo

*misurini americani rasi. 1 cucchiaio = 15 ml - 1 cucchiaino = 5 ml, etc.

Preparare il gazpacho: inserire tutti gli ingredienti per il gazpacho nel frullatore e frullare per 3-4 minuti. Filtrare attraverso un colino a maglie fitte. Far riposare in frigo per almeno 2 ore (meglio se tutta la notte) per permettere agli aromi di amalgamarsi.

Per la mollica abbrustolita mettere nel robot da cucina il pane e il timo. Azionare l'apparecchio finché la mollica abbia le dimensioni di una sabbia grossolana. Condire  con l'olio extravergine di oliva, mescolare bene e cuocere in padella finché diventi croccante. Fuori dal fuoco unire la scorza grattugiata di limone, mescolare e tenere da parte.

Preparare i gamberoni: preriscaldare il forno a 180 °C in modalità statica. Affettare sottilmente il limone di cui si è utilizzata la scorza e disporle su una teglia foderata di carta forno. Metterci sopra un rametto di timo. Togliere il carapace ai gamberoni e sfilare l’intestino. Infilzarli in uno spiedino di legno, adagiarli sopra le fette di limone preparate e passarli in forno per 8 minuti (in alternativa possono essere saltati in una padella antiaderente per 6 minuti).

Versare in ogni fondina un mestolo di gazpacho, cospargere con il crumble di pane e completare con i gamberoni. Servire immediatamente.

Note della Apple Pie

- Attenzione a dosare il sale: l'acidità ne aumenta la percezione. Meglio quindi stare indietro, assaggiare e casomai regolare di sale dopo. 

- I più grandi chef passano il gazpacho al colino, per ottenere una texture più omogenea; in un gazpacho ai lamponi questo può diventare estremamente importante, data l'ingente quantità di semini che contengono. Se tuttavia avete, come me, un frullatore molto potente, potete evitare questo passaggio e mantenere tutte preziose le fibre alimentari di frutta e verdura. 

- Lo scalogno è una mia aggiunta: me ne avanzava mezzo da un'altra ricetta, e ho pensato di inserirlo nel gazpacho. Mi è piaciuto il risultato, ma se preferite ometterlo e restare fedeli alla ricetta originale, fate pure. 

- Anche lo zucchero è una mia aggiunta: i lamponi che trovo io sono piuttosto acidi e ho voluto correggere l'acidità globale del piatto con dello zucchero, come si fa in Sicilia (e non solo).

- Marica chiama elegantemente la mollica abbrustolita "Crumble di pane"; io sono più terra-terra: in Sicilia la chiamiamo muddhica atturrata: croccante e saporita, è il completamento ideale di questo gazpacho. Marica perdonerà il mio ritorno alle origini. 😅

- Come per tutte le ricette con tanti ingredienti diversi, il riposo prolungato in frigo (minimo 2 ore, meglio ancora tutta la notte) arrotonda il gusto e le rende migliori.