"In un mondo perfetto, farei la lasagna una volta a settimana e riceverei attestati d'amore dalla mia famiglia come da una curva da stadio", scrive Patrizia nell'introduzione alla ricetta presentata su Starbooks un paio di settimane fa. In un mondo perfetto, aggiungo io, le lasagne sarebbero un piatto dietetico e aiuterebbero a perdere peso.
Anche se il mondo non è perfetto, il post di Patrizia e la sua foto da acquolina in bocca mi hanno invogliata e nel giro di un paio di giorni ho voluto replicare la ricetta di Nik Sharma con un sugo di lenticchie, decisamente più leggera di quella al ragù con litri di besciamella, che adoro.
Ho dimezzato le dosi nella mia prima realizzazione e meno male che l'ho fatto, perché alla prova assaggio qualcosa non mi tornava. Mancava quella pienezza di gusto che dà vera soddisfazione; l'acidulo del pomodoro fresco dava freschezza all'insieme, il che contrastava con le mie aspettative. La pienezza che cercavo mi è giunta al palato quando ho masticato un boccone ricco di Parmigiano Reggiano, ed è allora che mi si è accesa una lampadina: mancava l'umami. Il Parmigiano è uno dei cibi più ricchi di umami, così come i funghi porcini essiccati, il pomodoro maturo cotto a lungo, etc.
A partire da questa consapevolezza mi sono adoperata per arricchire di umami la ricetta originale, così ecco la mia versione riveduta e corretta; l'originale la trovate qui.
Per 6-8 porzioni:
Burro per la teglia
*misurini americani rasi. 1 cucchiaio = 15 ml, 1 cucchiaino = 5 ml, ½ cucchiaino = 2,5 ml.
In un'ampia padella scaldare l'olio extravergine di oliva e farvi soffriggere la cipolla per 4 o 5 minuti, finché non sia diventata traslucida. aggiungere il sedano e, dopo 2 o 3 minuti, la carota. Soffriggere per altri 5 o 6 minuti, quindi unire la polpa e il concentrato di pomodoro, i peperoni, i funghi tritati, le spezie, 1 cucchiaino di sale e l'acqua di ammollo dei funghi, filtrata attraverso un colino a maglie fitte per eliminare eventuali residui di terra.
Portare a bollore a fiamma viva e cuocere per 5 minuti, quindi togliere momentaneamente dal calore e, aiutandosi con il frullatore a immersione, frullare usando il tasto pulse per qualche secondo per ottenere una salsa grossolana, uniformando le dimensioni di tutte le verdure. Unire le lenticchie scolate, riportare sul fuoco e cuocere a fiamma media per 15-20 minuti, fino a che il sugo non si sia addensato. Lasciarlo un po' lento, per consentire la cottura delle lasagne. Togliere dal fuoco e mescolarvi 50 g di Parmigiano grattugiato, quindi assaggiare ed eventualmente regolare di sale.
Nel frattempo preriscaldare il forno a 180 °C in modalità statica imburrare con cura una teglia dai bordi alti, delle dimensioni di cm 23x33.
Mettere a bagno per qualche minuto le sfoglie di lasagna in un'ampia ciotola piena di acqua fredda.
Versare sul fondo della pirofila un paio di mestoli di ragù di lenticchie e cospargerli uniformemente con un cucchiaio, quindi ricoprirlo con uno strato di lasagne sgocciolate. Cospargere con il ragù e distribuire sopra questo qualche cucchiaiata di Parmigiano grattugiato e qualche cucchiaiata di mozzarella tritata. Proseguire in questo modo, alternando strati di pasta a strati di ragù e formaggi, fino a esaurimento degli ingredienti. L'ultimo strato deve consistere di ragù e formaggi.
Coprire con cura la pirofila con un foglio di alluminio e cuocere in forno caldo per 35-40 minuti, finché il formaggio tra gli strati di pasta sarà sciolto e la salsa sobbollirà. Togliere l'alluminio e proseguire la cottura per altri 4 o 5 minuti, finché anche il formaggio sulla superficie si sia sciolto.
Estrarre dal forno, far riposare per 10 minuti e servire.
Eventuali avanzi si conservano in frigo fino a 3 giorni chiusi in un contenitore ermetico, o in freezer per un mese.
Nessun commento:
Posta un commento
Nella Apple Pie c'è posto per tutti, tranne i maleducati e gli spammer. :-)
Everybody is welcome here, except rude people and spammers. :-)