Quando dico che l'MTChallenge è una sfida con se stessi prima ancora che con gli altri, e che spinge a superare i propri limiti e pregiudizi, lo dico con cognizione di causa. 😉
Ad esempio ero convinta che del sugo di pomodoro mi desse fastidio perfino l'odore, ma ho scoperto che non è esattamente così: mi è capitato infatti in qualche periodo dell'anno, quando mia mamma andava da sua mamma ad assisterla, di preparare per mio padre dei vasetti di sugo di pomodoro perché potesse condirsi la pasta in settimana. Siccome capitava essenzialmente in inverno, preparavo il sugo con i barattoli di pomodori pelati, e sì, mi dava fastidio perfino l'odore di quei sughi.
Ma l'MTC di questo mese, in cui la bravissima Paola di Fairie's Kitchen ci ha sfidati su O' spaghetto ca' pummarola (con un post da incorniciare tanto è completo, preciso e ben fatto), mi ha fatto scoprire che il sugo fatto con pomodori freschissimi, maturi e di stagione è di una bontà incredibile. La voglio quindi ringraziare, perché senza questa sfida non sarei mai andata a fondo sul perché il sugo di pomodoro semplice non mi piace - da questo autunno mi faccio i pelati in casa! - e, last but not least, non avrei riscoperto un formato di pasta, gli spaghetti, che negli ultimi 18 anni hanno avuto poca e nulla cittadinanza a casa mia.
Mentre gustavo, la scorsa settimana, gli spaghetti con sugo di pomodoro e triglie, mi è venuta in mente un'altra associazione di sapori, un po' insolita forse, ma che funziona molto bene: pomodori e fragole. Entrambi hanno una componente dolce e una acida, e anche se non sono molti gli ingredienti che li accomunano, metterli insieme è una mossa vincente.
La mia scelta è caduta sulle fragole Candonga, un'eccellenza del nostro Paese che è possibile acquistare anche on line, perché ancora una volta quando gli ingredienti sono pochi e la ricetta è semplice, le materie prime devono essere di primissima qualità.
Molto importante poi, è come al solito la misura: non più del 20% di fragole mature rispetto al peso dei pomodori, altrimenti abbiamo una schifezza. Anche i tempi di cottura sono differenziati: le fragole vanno aggiunte negli ultimi 5 minuti di cottura e non prima. Però come connubio funziona alla grande, ed è per questo che oggi vi presento gli
Per 4 persone:
400 g di spaghetti (De Matteis di Gragnano per me)
400 g di pomodori Piccadilly maturi
100 g di fragole Candonga mature
30 g di basilico + altro per decorare i piatti
Scorza grattugiata di 1 limone non trattato
1 spicchio di aglio rosso di Nubia
Olio extravergine di oliva
Sale marino integrale
Pepe nero macinato al momento
Lavare accuratamente i pomodori e le fragole e asciugarli tamponando con un panno pulito. Tagliarli in quarti, tenendo pomodori e fragole in due ciotole separate.
Sciacquare il basilico e asciugarlo tamponandolo delicatamente con un panno pulito.
Versare in una padella 3 o 4 cucchiaiate di olio extravergine di oliva e mettervi a freddo lo spicchio d’aglio pelato e schiacciato. Farlo imbiondire per qualche minuto a fuoco dolcissimo: l’aglio deve regalare all’olio tutto il suo sapore, senza bruciare. Per questa operazione io uso la fiamma più piccola, ridotta al minimo.
Eliminare l’aglio, aggiungere i pomodori, il basilico e una presa di sale e mettere sul fornello medio a fiamma medio-alta. Far cuocere 10 minuti mescolando ogni tanto. Aggiungere le fragole e proseguire la cottura per altri 5 minuti, quindi spegnere la fiamma e unire la scorza grattugiata di mezzo limone non trattato e una bella macinata di pepe.
Portare a ebollizione in una pentola capace 4 litri di acqua salata e buttarvi gli spaghetti. Due minuti prima del termine della cottura indicato sulla confezione, scolare la pasta tenendo da parte un mestolo della sua acqua di cottura, e farla saltare in padella con il sugo, affinché se ne copra per bene e lo assorba. Se il sugo dovesse asciugarsi troppo, aggiungere un po’ di acqua di cottura della pasta.
Servire gli spaghetti caldissimi grattugiando direttamente nei piatti la scorza del rimanente mezzo limone e aggiungendo altro basilico fresco a piacere.
Note della Apple Pie:
Ho scelto di non privare i pomodori di bucce e semi, in quanto sono ricchi di fibre e di licopeni, sostanze preziose per il nostro organismo.
Questa ricetta è perfetta per utilizzare delle fragole un po' avanti nella maturazione.
E come mai mi viene voglia di provarli?
RispondiEliminaResti una certezza per me anche nelle sperimentazioni estreme.
Giusto ieri sera ci siamo fatti fuori le campagna comprate perché irresistibili, ho lasscsa per prenderle di nuovo.
Ci provo davvero.
Grazie Lory! E fammi sapere che cosa ne pensi, in tutta sincerità: sperimentare è divertente, ma un secondo parere - e uno autorevole come il tuo - è fondamentale.
EliminaUn abbraccio.
E qui, non posso dire altro che CHAPEAU!
RispondiEliminaImmensa Mapi!!!!
Mapi io difficilemnte levo semini e bucce dei pomodori....e questo abbinamento dove specifichi che di fragole non ne vanno più del 20% ...beh sai..mi hai convinta!!! WOW
RispondiEliminaMi incuriosisce davvero provare questo abbinamento...e grazie, Mapi, per averci anche dato una dritta sulle giuste proporzioni!
RispondiEliminaMa non ci posso credere: la pasta lunga non è (quasi) mai presente a casa tua! E meno male che sono arrivati Paola e l'MTC! Però alla fine hai fatto un piatto appetitosissimo usando anche le fragole candonga, che io neanche conoscevo! Un abbraccio
RispondiEliminaI bow
RispondiEliminaPurroppo sono allergica alle fragole, però questi stupendi spaghetti li posso preparare a mio marito! Io da anni non mangio pomodori industriali, a settembre ne faccio scorta o sugo o pelati e li congelo, avendo dannatamente paura del botulino! Un bacione Helga
RispondiEliminaNon conosco queste fragole, ma forse si:ora tocca che le vada a vedere. Vedi le differenze tra nord e sud? Sono cresciuta a pasta e pomodoro e ci cresco i miei figli...devo dirti che se è fatta coi pomodori freschi è una delle mie preferite. Mentre il sugo vero e proprio quello cotto fatto coi pelati nonno amo, ma forse solo perché l'ho mangiato troppi (ricordo con orrore la pizzaiola). Fragole e pomodori li ho mangiati in tartare, mi sa fatta da me...boh! Se c'è la faccio provo e ti rendo partecipe. Un bacio
RispondiEliminauso spesso le fragole nelle insalate ma non avrei mai pensato di usarle nel sugo per la pasta. interessante....
RispondiEliminaÈ qui che io leggo la sapienza e la conoscenza. È in questi consigli che leggo la consapevolezza di quello che si fa. Sperimentare sì, ma con delle regole per evitare la "schifezza". Fragole e pomodor sono un'accoppiata a mio parere favolosa. È un piatto che profuma di primavera e di fresco grazie a quel limone grattugiato. Grazie, grazie davvero per questa proposta.
RispondiEliminaun abbinamento insolito davvero soprattutto x un primo piatto... mi incuriosisce tanto!!
RispondiEliminatu comunque sempre brava!
...una domanda: cos'altro non ti piace, che così lo scelgo subito per la prossima sfida?
RispondiEliminaGiusto per assicurarmi qualche piatto stellare come questo....:-)
Ma sai che non riesco proprio ad immaginare l'abbinamento fragola/pomodoro? Unica soluzione: provarlo!!
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