Nel fine settimana del 17-18 settembre sono stata a Prato con la mia amica Cristina (ne scriverò domani o domenica), una città davvero deliziosa e a misura d'uomo dove mi sono trovata benissimo. Cristina è molto amante dell'arte e, benché specializzata sulla città di Milano, mi ha fatto gustare le opere che abbiamo visto: dalle splendide chiese (San Francesco ha una sala capitolare che è un gioiellino) alle opere d'arte ivi racchiuse, mi ha spiegato per filo e per segno le differenze tra i vari stili e la decorazione tipica del gotico pisano, così anche se sono ignorante come una capra, la prima volta che mi capita di andare in Toscana butterò lì con nonchalance : "Guarda quella chiesa in stile romanico, con decorazione in stile gotico pisano!" e farò la mia porca figura, tutto grazie a lei (minimo sforzo per un massimo risultato: il mio motto!!! ^_^).
Vorrei poter dire che ho approfittato della visita in Toscana per fare il pieno di prodotti toscani, ma complice uno sciopero ferroviario che ci ha bloccate a Prato visto che non volevamo spostare la macchina (e chi la parcheggiava più, in centro, di sabato sera?), ci siamo limitate al mercatino locale, che però proponeva solo sapori europei e anzi, in prevalenza mitteleuropei.Abbiamo così gustato dell'ottimo stinco di maiale arrosto marinato nella birra scura, acquistato sidro e aceto di sidro di Normandia, biscotti alla cannella dall'Olanda, senapi dagli aromi più strani e tante altre cosucce particolari, ma di prodotti locali non c'era neppure l'ombra.
Fortunatamente l'autore della ricetta che ho scelto per l'ultima puntata delle (st)Renne coi fichi* ci concede graziosamente di utilizzare anche il filetto di un maiale semplice, in mancanza della più pregiata cinta; posso solo immaginare quanto sia buona quest'ultima, ma vi garantisco che pure col filetto di maiale comune questa preparazione, facile e veloce, è deliziosa.
* E' l'ultima puntata per noi (st)Renne, ma voi avete tempo fino all'8 ottobre per postare ricette gluten-free con i fichi e mettere il link da Stefania, vincendo la possibilità di diventare (st)renna per un mese partecipando ai nostri backstage e la possibilità di concorrere al premio finale, un week-end per 2 persone presso l'Agriturismo Baglio Costa di Mandorla di Paceco (TP); e adesso che sappiamo che lì vicino, a Petrosino, fanno un ottimo aceto balsamico, direi che il premio si fa ancora più allettante!!! :-D
FILETTO DI CINTA ROSATO E FICHI GLASSATI
Da La Carne – Food Editore
Per 4 persone:
500 g filetto di cinta senese (o di maiale)
4 cucchiai olio extravergine di oliva
2 spicchi d'aglio in camicia (=non sbucciati)
2 foglie d'alloro
pepe di Zhichuan
sale
6 fichi rossi
1 bicchiere di Amarone della Valpolicella
1 noce burro
1 cucchiaino zucchero di canna
sale
Preparare i fichi glassati: lavare i fichi, privarli del picciolo e dividerli in 4 spicchi.
Scaldare in una padella il burro con lo zucchero di canna, unirvi i fichi e irrorare con l'Amarone. Salare leggermente e far cuocere lentamente mescolando con delicatezza i fichi, fino a farli glassare bene. Tenere in caldo.
Cuocere la carne: Pestare in un mortaio 4 manciatine di pepe di Zhichuan insieme a poco sale e farvi rotolare il filetto di carne, in modo da formare una crosta.
Scaldare una padella di rame con l'olio, l'aglio e l'alloro e rosolarvi la carne a fiamma viva per 6-8 minuti, facendo colorire bene l'esterno e lasciando il cuore rosato.
Tagliare a fette e servire la carne con i fichi glassati e con la loro salsa.
Molto invitante.
RispondiEliminaSplendida ricetta anche se amo la carne stracotta.
RispondiEliminaBuona giornata a te.
Mary grazie.
RispondiEliminaMariabianca, pure io in genere preferisco la carne cotta, ma con qualche eccezione: tagliata e fiorentina devono essere rigorosamente al sangue. Avevo qualche perplessità sulla carne di maiale, ma devo dire che questa mi è piaciuta parecchio. :-)
Amo la carne al sangue, amo i difficilissimi accostamenti della carne alla frutta o viceversa. Ci fanno tornare ad una cucina precolombiana, che abbiamo quasi del tutto dimenticata.
RispondiEliminaSplendida ricetta.
RispondiEliminaSai che non amo la carne, ma sto sbavando di prima mattina!!!
RispondiEliminaE per la serie minimo sforzo massimo risultato: si diventa (st)renne, si vince il week end e si compra l'aceto... what else? Astuta!!!!
questo è un piatto veramente chic, mapi, meraviglioso a partire dai colori.
RispondiEliminae poi la cinta è buonissima, una cosa da re!
proverollo prestissimo
io invece amo la carne al sangue, soprattutto quando è di ottimo taglio e qualità!piatto davvero godurioso.. complimenti per la ricetta ed il blog!mi unisco con piacere.. ciao a rpesto
RispondiEliminaBrava Mapi, Prato non è molto conosciuta ma il centro storico riserva sorprese.
RispondiEliminaStupenda questa ricetta per la cinta!
Ciao
Cris
Poverimabelliebuoni
MApi..io invece adoro la carne...soprattutto come quella postata da te...mi chiedevo....ce ne porti un po', vero??? :D baci e buon weekend, Flavia
RispondiEliminaAnche io sono un'adoratrice di carne, quindi non posso che apprezzare questa tua ricetta!
RispondiEliminaLo mangerei moooolto volentieri pur non essendo cinta senese...che fame che mi hai fatto venire!!! :P
RispondiEliminaCerto che questa raccolta delle (st)renne è stata una gran figata ^_^
Baci
Anna Luisa
Che piatto favoloso!!baci,Imma
RispondiEliminaAmo la carne al sangue in più con i fichi e' un piatto da re:-) baci
RispondiEliminaInteressante questa ricetta...l'accoppiata dei fichi al filetto è tutto da scoprire...dev'essere deleizioso!
RispondiEliminaMimmo, mi fa piacere che ti sia piaciuta la ricetta: anch'io adoro gli accostamenti dei piatti salati con la frutta, pur non essendo particolarmente amante dell'agrodolce.
RispondiEliminaMeris, grazie! :-)
Stefania, astuta, sì... ;-)
Gaia grazie. Avrei voluto avere della cinta a disposizione come da ricetta, anziché accontentarmi di un normale filetto di maiale. Posso solo immaginare come sarebbe stato con la carne giusta! :-9
Luisa grazie mille!!! :-)
Cris, verissimo: Prato è poco conosciuta ma merita. :-)
Flavia ma certo che ve la porto! Anzi, sono già dietro alla tua porta! ;-)
Elel, tra carnivori ci si intende! ^_^
Annalù, concordo: è una raccolta fichissima!!! ^_^
Imma, grazie!!! :-)
Ombretta in effetti questo accostamento è favoloso e sospetto che l'Amarone in cui ho glassato i fichi abbia fatto la sua parte. ;-)
Claudia grazie! :-)))
Notedicioccolato grazie 2000!!!!
Sia qui che da Ale (MT) mi si apre una fastidiosissima finestra in cui mi si chiede l'autorizzazione (e si apre di continuo, qualsiasi movimento io faccia) sapete di che si tratta?
RispondiEliminaQuesto è il messaggio che mi appare:
Un nome utente e una password sono stati richiesti da http://smillamagazine.com. Il sito riporta: "My ruTorrent web site"
Sara' anche buono l'accostamento filetto di maiale e fichi,ma credo che dovrebbe essere assolutamente cotta a punto la carne di maiale,non al sangue ,puo' essere causa di toxoplasmosi e si rischia di ingerire le uova della tenia
RispondiEliminaGrazie per la preziosa notazione.
EliminaSecondo te, abbattendo la carne in freezer e poi scongelandola questo pericolo sarebbe scongiurato?