Ci sono ricette che, una volta che le hai viste, ti ossessionano al punto che l'unico modo per trovare pace è prepararle. E' il caso di queste pappardelle alla pancetta e peperoncino chipotle, che ho visto su Mezcla di Ixta Belfrage un mese fa e a cui ho continuato a pensare, giorno dopo giorno, cercando tutte le scuse per non farle. "Sono grasse", mi dicevo. "Sono pesanti, con la pancetta e l'olio di oliva, dovresti cercare di perdere peso", pensavo. Finché un giorno ho deciso di tagliare la testa al toro: avrei cucinato queste pappardelle e avrei fatto mezz'ora di allenamento in più, aggiungendoci magari altri 5.000 passi. Perché una cosa era certa: questo condimento andava provato.
Nell'introduzione alla ricetta, Ixta dice che questo è uno dei rari casi in cui non sente il bisogno di coprire la pasta con una montagna di Parmigiano. Se vogliamo metterlo possiamo farlo, s'intende, ma la cremosità della salsa non lo richiede; è possibile invece tagliarne la sensazione grassa aggiungendo qualche pomodoro ciliegino tritato o un po' di prezzemolo.
La pancetta qui non deve essere croccante, ma deve fondersi nella salsa dandole cremosità: ecco perché non viene soffritta prima, come nei condimenti tradizionali che la prevedono.