Lo Starbook di questo mese non è una novità editoriale, bensì una vecchia conoscenza. Lo abbiamo scelto perché a fine mese cade la Pasqua e il cioccolato è uno dei temi del mese. Lo abbiamo scelto anche perché il suo autore è uno dei primi 8 Maitres Chocolatiers al mondo e le sue ricette sono davvero molto, ma molto particolari.
Il primo invito
che l’Autore fa al lettore è quello di mangiare il cioccolato. Ci spiega come degustarlo
e come riconoscere fin dalle prime tre fasi della degustazione (osservazione,
odore e rumore quando si spezza) un buon cioccolato da uno scadente. Sembra un
invito scontato, ma non lo è affatto: quante volte ci troviamo con degli
ingredienti in mano e una ricetta da creare, ci mettiamo a pensare agli
abbinamenti ma non ci passa nemmeno per la testa di assaggiare? Il cioccolato
poi… sa di cioccolato, no? E invece no: a parità di tipologia (fondente, al
latte) i sapori sono diversi, secondo la provenienza delle fave di cacao.
Ecco allora che
fin da subito Paul ci prende per mano e ci conduce in un universo profumato e
imprevedibile e ci fa scoprire, insieme alle varie sfumature dei gusti del
cioccolato, degli abbinamenti impensati, eppure riuscitissimi.
E’ il caso della
prima ricetta che vi propongo oggi, che è facile, veloce, insolita e – manco a
dirlo – strepitosa.
Prima di
spiegarvela però passiamo dalle altre Starbookers a vedere che cosa hanno
cucinato per noi:
La Gaia Celiaca: Muscovado Truffles
Menù Turistico: Chocolate Syrup
Ale Only Kitchen: Ganache al miele con tahini e semi di sesamo tostati
Araba Felice in cucina: Pancakes al cioccolato venezuelano con salsa al cioccolato e sciroppo d'acero
Vissi d'arte e di cucina: Pere sciroppate al rosmarino con ganache di Stilton e noci
Andante con gusto: Pane al te, cioccolato, zenzero e cardamomo
Le Chat Egoiste: Trifle ai quattro cioccolati
Arricciaspiccia: Biscotti al cacao ricoperti di cioccolato
E ora passo alla mia ricetta: una semplice vinaigrette all'aceto balsamico, in cui è stato sciolto del cioccolato fondente. Ho scelto di accompagnarla alle fragole al naturale, che si sposano splendidamente con l'aceto balsamico. Il risultato? STRE-PI-TO-SO.
Provare per credere.