giovedì 26 aprile 2012

Tagliatelle Primavera




Sapevo perfettamente che dopo un’estate torrida, un autunno e un inverno secchi (almeno qui al nord) era inevitabile che la primavera fosse piovosa. Dirò di più: concordo perfettamente sulla necessità che questa primavera sia piovosa. Quello che invece non mi trova d’accordo è che piova durante i fine settimana e/o i giorni in cui vado a fare la spesa.

lunedì 16 aprile 2012

Torta Frangipane al cappuccino


Avevo preparato la torta Frangipane da studentessa universitaria una ventina di anni fa, seguendo la ricetta di una nota rivista di cucina, e non mi era piaciuta: troppo dolce, ma soprattutto... troppo "mandorlosa". All'epoca i miei gusti si stavano affinando: avevo
appena imparato ad apprezzare il gorgonzola, che fino ad allora mi faceva ribrezzo, e stavo insomma cedendo alla curiosità di provare gusti nuovi. E' stato proprio in quel periodo che mi sono resa conto che i dolci di mandorle non mi piacciono e la torta Frangipane fu come il sigillo su quella constatazione. Ci misi una croce sopra e non ci pensai più... fino a 10 giorni fa quando Ambra, bravissima vincitrice dello scorso MT Challenge, ci ha sfidati proprio sulla torta Frangipane e le regole dicevano chiaramente che non si poteva elaborare una versione salata.

Il mio primo pensiero, lo confesso, è stato di passare tout court. In fondo ho partecipato fin dalla primissima edizione e l'unica volta che ho passato è stato perché ero in ospedale e sfortunatamente non mi permettevano di usare le loro cucine. 😅

Poi ovviamente ci ho ripensato: il vero MTChallenger è quello che raccoglie le sfide, non chi le schiva solo perché la ricetta proposta non è di suo gusto! Ma come neutralizzare il gusto e il troppo dolce delle mandorle, pur mantenendole e senza snaturare il dolce? Pensa e ripensa ecco la soluzione che ho trovato: il gusto amaro del caffè, che si sposa perfettamente con le mandorle, attenuandole.

Poi mi è venuta un'altra idea: aggiungere un tocco "fashion" alla frolla con l'effetto maculato. In fondo all'MTC ho presentato una cheesecake zebrata e un coniglio con la calza a rete, ma il maculato ancora mi mancava. 😀

Ho fatto una torta piccolina e spero che mi perdonerete le dosi ridotte, ma io sarei anche a dieta... 😇
Devo dire che questa torta è venuta molto buona, per essere un dolce alle mandorle: pensate che mi è valsa perfino una telefonata di congratulazioni da mia madre, cosa oltremodo rara. 😆

giovedì 12 aprile 2012

Dado di carne casalingo

E' da quando ho assaggiato il brodo di carne "vero", con quel suo gusto pieno e la sua consistenza gelatinosa quando è freddo, che sogno di riprodurre almeno in parte quella rotondità di sapore anche nel dado da brodo casalingo.

Di recente ho finalmente terminato la scorta di dado precedentemente preparata e ho potuto preparare il dado nuovo, secondo un procedimento che ho messo a punto nella mia testa per un anno intero. Il procedimento è piuttosto lungo, ma risultato è a mio avviso il miglior dado di carne casalingo che sia mai uscito dalla mia cucina e vale assolutamente la pena prepararlo.

Oltre che per preparare un brodo "sciuè-sciuè" serve per insaporire sughi, arrosti e tutto quello che vi viene in mente, con un risultato incomparabilmente migliore rispetto a quello del dado di glutammato in commercio.
Io lo chiamo dado anche se si conserva in vasetto e si usa a cucchiaiate; altri lo chiamano estratto di carne. Voi chiamatelo come vi pare ma fatelo, perché il risultato è davvero eccezionale e i vostri piatti ne guadagneranno in sapore, oltre che in genuinità. 
Tra l'altro è una buona idea regalo da mettere nel cesto di Natale degli amici... perché non cominciare a pensarci adesso? ;-)

martedì 10 aprile 2012

PANCAKES DI FAVE CON SCAMORZA E ZUCCHINE


Non chiedetemi perché, ma io durante le feste comandate sparisco.
Letteralmente.
Odio fare gli auguri di circostanza, anche - oserei dire soprattutto - se li sento fortemente.

lunedì 2 aprile 2012

SHEPHERD’S PIE


- Mamma che strano, quest'anno non si sono ancora viste le zanzare!
- Tranquillo amore ci sono, ma sono andate tutte a casa della Zia!

Questo dialogo tra il Dolce Principe e mia sorella rispecchia la pura, sacrosanta verità: le giornate sono stupende, l'aria è tiepida e quando torno dal lavoro spalanco tutte le finestre di casa per fare entrare la primavera. Ho usato l'indicativo presente? Mi correggo. Spalancavo tutte le finestre di casa per fare entrare la primavera, ma ho smesso subito quando mi sono accorta che insieme a lei entravano le zanzare. Frotte di zanzare. Nugoli.

Sabato scorso, quando è entrata in vigore l'ora legale, ero andata a letto con la fissa che dovevo dormire e cercare di recuperare rapidamente lo scompenso da cambio dell'ora, perché il lavoro sta assorbendo tutte le mie energie e non posso permettermi di essere più stanca di quanto già non sia abitualmente. Stavo per addormentarmi, quando il noto e fastidioso ronzìo che preannuncia una zanzara affamata si è fatto sentire. Brutta disgraziata, pungimi in fretta e vattene! Ho pensato, ma quella continuava a ronzarmi attorno implacabile, impedendomi di dormire. A mezzanotte ho sventolato bandiera bianca e ho cominciato la caccia. Accendo la luce, inforco gli occhiali e... orrore! C'erano 8 zanzare sul muro accanto alla testata del letto!!! Mi sono armata di fazzolettino di carta e ho cominciato ad ammazzarle (e mi avevano già punta tutte, le bast disgraziate!!!), ma qualcuna che sfuggiva c'era sempre. Sono andata avanti così, accendendo la luce ogni tot e facendone fuori qualcuna ogni volta, fino alle 3.30 del mattino, poi mi sono arresa. Il giorno dopo ne ho sorprese altre 2 ancora vive ed ho accoppato pure quelle, ma da quella notte insonne (che, manco a dirlo, ha segnato tutta la mia settimana) ho il terrore delle finestre spalancate e le apro solo al mattino presto, quando le zanzare satolle stanno dormendo e non cercano di entrare nelle case.

Il Dolce Principe può quindi dormire sonni tranquilli: finché c'è sua Zia che attira le zanzare dall'altra parte della città, lui farà sempre sogni d'oro e arriverà a scuola fresco e riposato... lui! 😆

martedì 27 marzo 2012

Crepes "Tatin" per l'MTC

L'MTC di marzo verte sulle crepes, proposte dalla bravissima Giuseppina, che si è aggiudicata l'edizione di febbraio con un superbo paté. 

Le crepes sono deliziose e versatili, perfette con il dolce e con il salato e neanche a dirlo a me piacciono parecchio.

Le regole di questo MTC sono poche, ma chiarissime: bisogna usare la ricetta di Giuseppina per le crepes e non la propria, ed è obbligatorio l'uso del burro chiarificato
Ho già spiegato nel link come si prepara il burro chiarificato: a casa mia ce n'è sempre un vasetto in frigo e ogni volta che devo friggere col burro è quello che utilizzo, perché ha lo stesso punto di fumo dell'olio extravergine di oliva.

Ho avuto un sacco di idee per l'MTC di questo mese, la maggior parte delle quali erano per piatti salati. Alla fine però, visto che il challenge verteva essenzialmente su crepes dolci, ho preferito realizzarne solo una, dolce. Non so se entro mercoledì riesco a farne un'altra.

CREPES "TATIN" ALLE MELE