Ebelskivers alla confettura di rose

 

Gli ebelskivers (o aebleskivers) sono dei pancakes danesi di forma tondeggiante, che vengono cotti in un'apposita padella dotata di incavi. Ho comperato la padella tanti anni fa durante un viaggio negli USA, ma non l'ho usata molto spesso; eppure gli ebelskivers non sono difficili da fare, e si prestano sia alle versioni dolci, sia a quelle salate.

L'occasione, a questo giro, è venuta da una telefonata improvvisa di mia madre, venerdì sera: domenica (ieri) sarebbero venuti a pranzo da lei uno dei miei fratelli e sua moglie. Ovviamente questo significava una "chiamata alle armi" di tutta la famiglia, visto che li vediamo pochissimo e siamo molto legati. Mamma, a differenza del solito, non aveva scorte in freezer e mi ha chiesto aiuto per un dolce. Non ero messa benissimo neppure io, a causa di una serie di impegni presi per sabato che non mi avrebbero permesso di preparare un dolce canonico in anticipo, così ho deciso di andare di "finger sweet": di recente mi era capitata sott'occhio la succitata padella, così ho pensato di preparare degli ebelskiver e di farcirli con una confettura di rose che avevo trovato in un mini market etnico vicino casa mia.

Sono particolari, molto buoni e delicati, e anche al resto della famiglia sono piaciuti parecchio: i pochi che sono avanzati, sono stati portati via dai commensali per gustarli a merenda, o il mattino dopo a colazione.

EBELSKIVER ALLA CONFETTURA DI ROSE

Per circa 21 pezzi

250 ml di latte intero

160 g di farina 00

30 g di burro fuso e tiepido

25 g di zucchero semolato

15 ml di acqua di rose per uso alimentare

2 uova grandi

½ cucchiaino* di lievito per dolci

¼ di cucchiaino* di estratto di vaniglia

¼ di cucchiaino* di sale fino

qualche goccia di succo di limone

150 g di confettura di rose (o di lamponi)

15 g di burro fuso

zucchero a velo per spolverare (facoltativo)

*misurini americani rasi. 1 cucchiaino = 5 ml - ½ cucchiaino = 2,5 ml - ¼ di cucchiaino = 1,25 ml

Immagine presa da qui

Separare i tuorli dagli albumi.

Setacciare la farina, lo zucchero, il sale e il lievito per dolci in una ciotola grande.

Mettere i tuorli in una ciotola e mescolarli con una frusta. Versare il latte, il burro fuso, l'estratto di vaniglia e l'acqua di rose e amalgamare bene. Versare i liquidi nella ciotola della farina e mescolare per amalgamare il tutto, ma senza lavorare troppo: la pastella dovrà presentare dei grumi. 

Montare a neve gli albumi insieme a qualche goccia di succo di limone, fino a raggiungere lo stadio dei becchi quasi rigidi (le punte si piegheranno leggermente di lato).

Unire all'impasto circa 1/3 degli albumi montati e incorporarli delicatamente, aiutandosi con una spatola in silicone o un cucchiaio di legno e lavorando con movimenti dall'alto in basso; fare attenzione a non smontarli. Aggiungere gli albumi montati rimanenti e incorporarli molto delicatamente.

Spennellare gli incavi della padella da ebelskiver con poco burro fuso e porla su fiamma medio-alta. Quando il burro inizia a schiumare, versare in ogni incavo 1 cucchiaiata di impasto aiutandosi con 2 cucchiai (il secondo serve per svuotare il primo di tutta la pastella). Versare al centro di ogni pancake 1 cucchiaino di confettura, quindi versarci sopra ancora un po' di pastella (circa mezzo cucchiaio). Cuocere gli ebleskiver per 3-5 minuti, finché compaiono delle bollicine al centro. A quel punto voltarli aiutandosi con due spiedini di legno e farli cuocere per altri 2-3 minuti, finché siano dorati anche nella parte sottostante. Se dovessero colorirsi troppo in fretta abbassare la fiamma, per evitare che siano bruciati fuori e crudi dentro. Trasferirli man mano in un piatto e tenerli in caldo, mentre si procede con la pastella e la confettura rimanenti.

Il video seguente mostra più chiaramente i vari passaggi.

Fare intiepidire gli ebelskiver e servirli, spolverizzandoli con un po' di zucchero a velo, se lo si desidera.

Note della Apple Pie

Per cuocere uniformemente tutti gli ebelskiver, lavorare con metodo: iniziare sempre riempiendo l'incavo centrale, poi riempire gli altri partendo da quello che si trova a ore 12 e procedendo in senso orario. Fare lo stesso anche per il ripieno e per voltarli, in modo da non andare in affanno, visto che vengono pronti molto rapidamente.

La confettura di rose è molto più liquida delle normali confetture, e potrebbe fuoriuscire dall'impasto, caramellandosi. Non è un problema, ma otterrete degli ebleskiver "appiccicosi". Al termine di ogni tranche di cottura, pulire gli incavi con carta da cucina per togliere i residui che potrebbero bruciare, spennellare con altro burro fuso e procedere fino a esaurimento degli ingredienti.

Altre confetture che si sposano bene con l'acqua di rose sono quella di lamponi, di fragole e di prugne. Volendo, potete mescolare metà confettura di rose e metà di altro frutto (es. lamponi), per avere il profumo della rosa e la consistenza più solida di una confettura di frutta.

Se non trovate l'acqua di rose o se non ne amate l'aroma, raddoppiate la quantità di estratto di vaniglia e usate una confettura qualsiasi.