E' un periodo un po' così, lo sappiamo. C'è la quarantena in atto (io sono confinata in casa da 8 settimane), alcuni ingredienti sono di difficile reperibilità nonostante le continue assicurazioni da parte del governo che i rifornimenti avvengono regolarmente, e stiamo riscoprendo un po' tutti il gusto di cucinare e, soprattutto, quello di non sprecare.
Ed è proprio quest'ultimo imperativo che le grandissime Alessandra e Greta ci hanno invitato a seguire sotto la bandiera dell'MTChallenge, chiedendoci di creare un primo piatto preparato a partire da quelli che solitamente sono considerati scarti di cucina.
Inizialmente mi ero focalizzata su uno scarto diverso, il torsolo del cavolfiore, ma stamattina le cose sono andate diversamente: stavo preparando del ketchup, e mentre spellavo i pomodori e li privavo dei semi mi sono detta che avevo tra le mani degli scarti di prim'ordine, a partire dai quali avrei potuto fare una pasta al sugo. Inoltre ieri sera avevo preparato una crema di patate e porri e avevo tenuto da parte le foglie verdi del porro per usarle come scarto in qualche maniera, ed ecco che, unite ai semi di pomodoro, mi hanno regalato un sughetto semplice ma buono.
Ho usato la pasta che avevo in casa: delle pennette rigate integrali di farro. Inizialmente ero stata tentata di comprare appositamente della pasta, ma poi mi sono detta che era contrario allo spirito di questa sfida. 😇
PASTA CON SUGO DI SEMINI DI POMODORO E PETALI DI POMODORO FRITTI
Per 1 persona:
70 g di pasta secca
i semi e le bucce di 500 g di pomodori ciliegini
1 porro (solo le foglie verdi)
3 foglie di basilico
1 pizzico di sale
1 pizzichino di zucchero
Olio extravergine di oliva
Olio di girasole alto oleico per friggere
Come dicevo nell'introduzione, avevo a disposizione i semi gelatinosi e le bucce di mezzo kg di pomodori ciliegini, usati per un'altra preparazione. Nell'acqua in cui ho sbollentato i pomodori, ho fatto sbianchire per 3 o 4 minuti il ciuffo di foglie verdi di porro, accuratamente lavato. L'ho quindi scolato, ma ho tenuto da parte l'acqua di sbianchitura per lessarci la pasta (era uno scarto pure quella! 😅). Ho fritto per pochi secondi in abbondante olio di girasole ben caldo le bucce dei pomodori, e le ho messe a scolare su un foglio di carta da cucina.
Ho poi tritato le foglie di porro sbianchite e le ho messe in un pentolino antiaderente insieme a una cucchiaiata di olio extravergine di oliva, facendole soffriggere dolcemente per 6 o 7 minuti. Ho poi aggiunto i semini di pomodoro, il basilico, il sale e un pizzichino di zucchero, il cui compito era quello di contrastare l'acidità più pronunciata dei semi di pomodoro. Ho fatto cuocere il sugo per una decina di minuti, quindi ho spento il fuoco.
Nel frattempo ho portato a bollore l'acqua in cui avevo sbollentato i pomodori e sbianchito il verde del porro, l'ho salata (10 g di sale grosso per 1 l di acqua) e ci ho buttato la pasta, che ho fatto lessare per 6 minuti (3 minuti in meno del tempo di cottura indicato sulla confezione).
Terminato questo tempo ho tirato fuori la pasta dalla pentola con un mestolo forato (senza quindi scolarla troppo) e l'ho trasferita nella sauteuse insieme al sugo, a un filo di olio extravergine di oliva e a un mestolo di acqua della sua cottura. Ho terminato la cottura della pasta in padella, facendola saltare per ottenere una buona mantecatura. L'ho quindi messa nel piatto, decorata con i petali di pomodoro fritti e... l'ho fotografata, prima di mangiarla.😋
Che bella, ricca, succulenta e invitante!! Anch'io avrei voluto usare le bucce di pomodoro magari da essiccare e sbriciolare sopra alla pasta ma poi la mia ricetta ha preso un'altra piega, tutta verde :-D
RispondiEliminaDeve essere veramente gustosa, viene voglia di affondarci la forchetta e gustarsela.
RispondiEliminami piace da matti l'idea che con le bucce del pomodoro abbiamo fatto due piatti completamente differenti. Potenza della follia MTC!!!
RispondiEliminaMapi, questa è una sfida nella sfida, perché noi avevamo detto "con poco" e tu hai cucinato "con niente". D'altronde, se non alzassi l'asticella non saresti tu- e neppure se non arrivassi a questi risultati. Cremoso, mantecato bene, interessante nelle consistenze e pure armonioso nei colori. E ti inidio quel "prima di mangiarla" con cui chiudi il post, quasi "alla faccia nostra", di noi comuni mortali che siamo rimasti ancora a "sbollentare i pomodori, scartarne la buccia e i semi" :) Bravissima!
RispondiEliminaQuesto piatto è una roba fantastica! E lo è ancora prima di leggere lista di ingredienti e ricetta cremoso ricco di condimento consistenze diverse colorato
RispondiEliminaPoi leggi e capisci che è da applausi! ❤️ Grazie Mapi
Mi piace tantissimo l'idea!!!!! Complimenti
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