Pare che la primavera si sia decisa ad arrivare nella nostra Penisola, e noi (St)renne abbiamo pensato di salutarla con una serie di ricette che la richiamino direttamente: le ricette con i fiori!
Grazie dei fiori è infatti il titolo di questa raccolta, che ci ha viste impegnate a fare ricerche sia sui fiori commestibili, sia su ricette per i medesimi.
Quando si parla di ricette con i fiori viene spontanea l'associazione con i dolci, ma non è detto che sia così. Alcuni fiori hanno un gusto che si sposa a meraviglia con le preparazioni salate, ed è proprio questo il lato che ho deciso di esplorare nel corso di questo progetto.
Ma non è tutto! Anche questo progetto delle (st)Renne è legato alcontest di Stefania Le (St)renne gluten-free, che vede voi impegnati a interpretare lo stesso tema delle (St)renne in chiave gluten-free, e noi in veste di giudici. Le 5 vincitrici potranno fregiarsi del titolo di (St)renne per un mese e tra tutte le vincitrici di ogni mese (da settembre 2011 a maggio 2012) sarà estratto il nominativo della fortunata che vincerà un week-end per due persone al Baglio Costa di Mandorla di Paceco (TP), sulla via del sale e del vino.
Le prime tre settimane del progetto pubblichiamo noi (St)renne (lunedì Menù Turistico, martedì Assaggi di Viaggio, mercoledì Cardamomo & Co., giovedì Cuocicucidici e venerdì io).
L'ultima settimana toccherà invece alle Strennine, vincitrici della tornata di marzo del contest che stavolta sono Roberta (La valigia sul letto), Patty (andante con Gusto), Eleonora (Burro e miele), la Roby (Le chat egoiste) e Mai (Il colore della curcuma).
Partecipate quindi numerosi e non perdete l'ultima occasione di vincere questo meraviglioso week-end!
La mia prima ricetta ha come co-protagonista la calendula: antivirale, antisettica e anti-infiammatoria, ha un sapore amarognolo e leggermente piccante che la rende adatta ai piatti salati.
L'ultima settimana toccherà invece alle Strennine, vincitrici della tornata di marzo del contest che stavolta sono Roberta (La valigia sul letto), Patty (andante con Gusto), Eleonora (Burro e miele), la Roby (Le chat egoiste) e Mai (Il colore della curcuma).
Partecipate quindi numerosi e non perdete l'ultima occasione di vincere questo meraviglioso week-end!
La mia prima ricetta ha come co-protagonista la calendula: antivirale, antisettica e anti-infiammatoria, ha un sapore amarognolo e leggermente piccante che la rende adatta ai piatti salati.
FILETTO DI CERNIA IN CROSTA DI
CALENDULA
(Da:
Licia Cagnoni, Marco Ceriani, Simone Rugiati – I Fiori – Monografie del Gusto)
Per
2-3 persone:
1
filetto di cernia spellato da 400 g circa
2
fette di pancarré private della crosta
1
cucchiaio di Parmigiano Reggiano grattugiato
1
cucchiaio di semi di sesamo nero
6
fiori di calendula (solo i petali) + 1 o 2 per decorare
Prezzemolo
q.b.
Maionese
q.b. (4 cucchiai circa)
Vino
bianco secco
Olio
extravergine di oliva
Sale
Pepe
Lavare
il filetto di cernia (ma si possono usare anche filetti di orata o branzino di
circa 120 g l’uno), tamponarlo con carta da cucina per asciugarlo, privarlo
delle lische con l'apposita pinzetta.
Sciacquare
delicatamente i petali di calendula in acqua acidulata con aceto, scolarli e
tamponarli delicatamente con un canovaccio.
Lavare
il prezzemolo, asciugarlo tamponandolo delicatamente e tritarlo.
Sbriciolare
le fette di pancarré nel robot da cucina, aggiungervi il Parmigiano
grattugiato, i semi di sesamo nero, il prezzemolo tritato, i petali di
calendula e maionese quanto basta per ottenere un impasto morbido ma
consistente. Regolare di sale e pepe.
Spalmare
la parte superiore del filetto di cernia con il composto. Scaldare poco olio
extravergine di oliva in una padella antiaderente posta sul fornello medio e adagiarvi
delicatamente il filetto di cernia dal lato senza farcia. Farlo cuocere a
fiamma bassa per 4-5 minuti, spruzzandolo con un dito di vino bianco secco dopo
uno o due minuti.
Nel
frattempo scaldare il grill del forno.
Trasferire
il filetto in una pirofila e metterlo sotto il grill per 5 minuti circa, finché
si sarà formata una crosticina.
Questo mese avete fattop la mia felicità ...adoro mangiare i fiori!!!
RispondiEliminaLa calendula non l'ho mai provata, al prossimo mercato ne farò incetta!!!
Ottima ricetta ;)
ciao loredana
è stupenda da vedere, sicuramente buonissima...
RispondiEliminaBellissima....sa proprio di primavera!!!
RispondiEliminaQuesto mese cercherò di fare in tempo con la ricetta ;-)
Buona giornata!
i fiori,..... questi sconosciuti!!!!
RispondiEliminabaci
ma fantastica questa crosta di calendula!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminagrandissima! deve essere così deliziosamente profumato questo piatto....
buon weekend cara!
che meraviglia, e deve essere buonissimo!
RispondiEliminama dove l'hai trovata mai la calendula??
bacioni e buon weekend
Grazie Cri!
RispondiEliminaLa calendula... l'ho colta nel balcone di mia mamma: ne ha tantissimi vasi da anni e prospera che è una bellezza! ;-)
La calendula e i fiordalisi van benissimo sul salato... E tu ne hai fatto un eccellente uso!!! Complimenti!
RispondiEliminal'uso della calendula mi piace troppo!
RispondiEliminame la procuro e copio, magari con un'orata :)
Sempre geniale! Salato e fiorito mi sembra "superextra" ottimo! Ricette favolosa e da coppiare e più adesso che mi giro dove mi giro controllo quale fiore mordere e quale no!
RispondiEliminaBesos