mercoledì 2 marzo 2011

La ricetta della porta accanto: Torta rustica alle prugne secche

So benissimo di dovere le mie scuse a tutta la blogsfera, o almeno a quella parte che mi segue e che io mi sono sempre ripromessa di seguire.
Purtroppo sono sotto attacco di emicrania per la terza settimana di fila, e non ne posso più. Febbraio è anche stato un mese impegnativo perché mia mamma è dovuta andare a curare la sua, di mamma, e mi ha lasciato il compito di tenere d'occhio il papà.
Tutto questo per dirvi che latito vergognosamente dai vostri blog e che faccio una gran fatica ad aggiornare il mio.

In tutto questo, sabato mi si è rotta la lavastoviglie, e mi si è allagata la cucina (devo dire che la mia cucina ha un certo penchant per gli allagamenti, cosa di cui il vicino del piano di sotto ha abbondantemente approfittato; ma di questo vi parlerò un'altra volta...). Lunedì ho chiamato l'idraulico, che ha promesso di passare da me martedì dopo le 18; il suo verdetto è stato che dovevo chiamare l'assistenza tecnica della lavastoviglie, ed è stato onesto, perché non mi ha chiesto nulla per l'uscita... ma io spero di non dover cambiare la lavapiatti!!! :-(

Ma non divaghiamo: stavo parlando del fatto che sono paurosamente indietro col mio giro-visite dei blog amici. Ci sono un sacco di contest e di iniziative che mi sono piaciute da matti e alle quali mi ero ripromessa di partecipare, ma poi mi sono sfuggite. Per fortuna ci ha pensato la Massaia Canterina a richiamarmi all'ordine: mi era piaciuta la sua iniziativa della Ricetta della porta accanto e devo averle lasciato un commento positivo, poi più niente (ehm...). Lei però, carinissima, non si è lasciata scoraggiare dal mio silenzio stampa e mi ha mandato via mail una ricettina che era proprio quello che faceva al caso mio, in questo periodo in cui all'emicrania rischia di aggiungersi la depressione.

Di questa ricetta mi è piaciuto tutto, già dalla prima lettura: la farina integrale che dà quel sapore rustico, così perfetto per le prugne secche; lo yogurt, grazie al quale abbiamo potuto rinunciare al lievito a favore del bicarbonato (che tra l'altro ci ha evitato di aggiungere il pizzico di sale), le spezie profumate e il saporito zucchero di canna. Una torta rustica, adatta per la merenda o per la prima colazione.



TORTA RUSTICA ALLE PRUGNE SECCHE
della Massaia Canterina

125 grammi di farina integrale
100 grammi di prugne disidratate
100 grammi di yogurt magro (io ne avevo giusto uno... alla prugna!)
100 grammi di zucchero di canna
100 grammi di olio di girasole (l'ho sostituito con altrettanto burro fuso)
2 uova
5 grammi di bicarbonato
cannella
noce moscata
(io ho aggiunto anche un paio di chiodi di garofano pestati)

Preriscaldare il forno a 180 °C in modalità statica e imburrare e infarinare una teglia del diametro di 20 cm.Tagliare le prugne a pezzetti e far fondere il burro.
In una terrina mescolare la farina, lo zucchero, le spezie e il bicarbonato.
Ho voluto aggiungere alle spezie indicate da Elisa anche due chiodi di garofano pestati, perché amo molto l'aroma caldo di questa spezia.
Aggiungere le uova, il burro fuso e freddo, lo yogurt e le prugne.
Versare il composto nella tortiera ed infornare per 35-40 minuti (prova stecchino).
Sformare il dolce su una gratella e farlo raffreddare prima di servirlo.
Io l'ho accompagnato con un ciuffo di marmellata di prugne che avevo fatto l'autunno scorso e naturalmente... ci stava benissimo! :-p

Ah, dimenticavo: l'idraulico è arrivato proprio mentre fotografavo la torta... che vergogna!!! :-D

16 commenti:

  1. Tesoro cucciolosa, vedo che non sei stata risparmiata nemmeno tu dal periodaccio... Incrocio le dita per la tua lavastoviglie...
    La torta mi piace assai anche perché la farina integrale la posso sostituire con quella di grano saraceno e secondo me verrà benissimo... Ci provo e ti faccio sapere!
    Baci cuore!

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  2. Carissima Mapi, ti è venuta benissimo!
    E son contenta che ti sia anche piaciuta tanto!
    Una fetta di questa torta può tirar su il morale! Sì!

    Non farti abbattere dalle noiosità del quotidiano e da tutti i fastidi e gli imprevisti! Cucinaci su! ^__*
    Un abbraccione forte!
    Elisa

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  3. Io avrei un suggerimento: vista la meraviglia
    di torta preparata, ti converrebbe salvarne 1 fetta per il tecnico della lavastoviglie. Non sia mai che *addolcisca* la parcella! :-)

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  4. ahahah anche a casa nostra i tecnici hanno visto cose non immaginabili :-D
    Perfetta per una ricca e sana colazione questa torta rustica

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  5. ho comprato giusto ieri delle prugne secche!La faccio!

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  6. Mi piace il dolce dall'animo rustico, mi da l'idea della colazione golosa più che del dessert. Ovviamente lo spunto l'ho salvato così come vorrei 'salvare' la generosità del tuo idraulico ( che non ti ha chiesto nulla per l'uscita...)per poi riproporla a mo' di esempio a tutti quelli che così onesti non sono! :P ahahahahahaahah

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  7. ...MApy..... torta stupenda..ma mi dispiace tanto per l'emicrania tremenda che ti ha bloccata .....un bacio, Flavia

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  8. Oh Mapi...certo che la tua cucina si ribella un po' spesso!!!!
    Bella la ricetta, anche io avevo lasciato un commento ma poi non ho piu' avuto notizie dalla massaia... peccato!
    Magari copio questa torta!!!
    Passate le emicranie???
    Un abbraccio
    Paola

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  9. deve essere moooolto buona!

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  10. Cara Mapi,incrocia le dita e vai avanti;non sei la sola iellata in questo periodo,verranno giorni migliori.Bacioni,Lisa.

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  11. ecco, mapi: fai conto che io abbia scritto l'incipit del tuo post, in questo commento. Leggo sempre, e ancor più spesso faccio un salto qui per lasciarti un commento ma sul più bello c'è sempre qualcosa o qualcuno di "più urgente".
    Anche ora è un po' così, ma stavolta punto i piedi e vado avanti. O meglio di no: ci son momenti in cui un abbraccio, stretto stretto, vale più di tutto il resto.
    E il mio, è di quelli stritolanti.
    Buona giornata
    ale

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  12. Mapi...no una Mapi depressa e´una contraddizione in termini..ti consiglio una cosa, vai a leggere i vecchi post e poi ti fai una bella risata..!
    La torta, se la offrivi all'idraulitico ti faceva abbonamento gratis....e con quel che costa l'idraulico...Baci

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  13. hai la mia comprensione e solidarietà su tutto, ma sull'emicrania in primo luogo. ne soffro anch'io, e quando arriva uno veramente non sa più cosa fare, porta alla disperazione.
    quel dolore che dura giorni e giorni, vai a letto e ce l'hai, dormi e lo senti, ti svegli e ce l'hai, è un incubo.

    un abbraccio veramente solidale.

    questa torta poi è una di quelle che piacciono a me.

    quindi in questo modo sei stata tu solidale con me :-)

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  14. Non ti preoccupare siamo tutti più o meno assenti, o presenti in maniera discontinua, quel che conta è che tu possa prenderti un po' di tempo per rilassarti e stare bene, noi siamo qua (anche quando non ci vedi :P)

    Un grosso abbraccio! Spero tanto che la tua emicrania decida di lasciarti in pace di sua spontanea volontà, o mi toccherà mandare un sicario ed eliminarla!

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  15. Mapi, spero che la tua emicrania sia passata e che la lavapiatti riprenda a funzionare presto.
    Nel frattempo ti faccio i complimenti per questa bellissima ricetta e per averla realizzata nonostante non ti sentissi bene.
    Un abbraccio forte
    Anna Luisa

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