Perché MTChallenge è molto più di una sfida culinaria, o di una scuola di cucina: è una vita, che ruota attorno a una Community eterogenea di persone molto ben consolidata, grazie alla guida carismatica di Alessandra (la cosiddetta Dittatura Illuminata della Van Pelt 😄).
E' questo il retroterra su cui si è innestato il
Secondo Raduno dell'MTChallenge: al di là della sempre più appassionante sfida di cucina, che come Alessandra ci ha ricordato ancora in questi giorni rimane sempre fondamentalmente
un gioco, la voglia di rivederci e di conoscere altre persone era troppo forte. La location scelta è stata la splendida città di Napoli, di cui mi innamoro ogni volta che ci vado, e la perfetta organizzazione di
Fabio ha fatto sì che tutto filasse liscio, nonostante fossimo in 72. Ognuno di noi si è sentito coccolato e a casa, ogni minimo dettaglio era stato pianificato e ho il sospetto che fosse stato approntato anche un manuale degli imprevisti.
Attendevo da mesi il 13 gennaio per riabbracciare gli amici della Community che già conoscevo e conoscere e abbracciare quelli che ancora non avevo incontrato di persona; pazienza se ho perso il treno per un soffio, e saltando su quello seguente ho pagato un'enormità (avevo un biglietto promozionale e non rimborsabile), la gioia di rivedere tutti era tale che ho fatto spallucce e mi sono detta che andava bene così.
Arrivo a ora di pranzo all'Hotel Renaissance, vicino alla centralissima Piazza Municipio, e cominciano saluti, baci e abbracci entusiastici a mano a mano che le persone arrivavano. Siamo usciti tutti insieme per un pranzo con cibo di strada (un cuoppo di fritti), poi ci siamo divisi in due gruppi, per due visite guidate della città. Sono stata nella splendida Napoli diverse volte, e il tour che ho scelto è stato quello del Museo Presepiale alla
Certosa di San Martino, accanto a Castel Sant'Elmo.
Guidati dalla bravissima
Ludovica abbiamo scoperto i segreti e la storia del Presepe, e ammirato presepi antichissimi e stupendi, vere opere d'arte. La cena tradizionale napoletana del venerdì sera, inizio ufficiale del Raduno, ci ha riuniti nel ristorante dell'Hotel, all'ultimo piano del palazzo, con una magnifica veduta del Vesuvio (ok, di notte non si vedeva, ma il mattino dopo a colazione sì! 😉).
Il 14 mattina tutti in pullman, alla volta di Caserta! Erano in programma infatti una visita al Caseificio
Il Casolare, dove abbiamo assistito alla preparazione della mozzarella di bufala (e dove abbiamo messo mano al portafogli per acquistare i loro squisiti formaggi) e una visita da
Franco Pepe per il pranzo (la pizza migliore che abbia assaggiato in tutta la mia vita) e dove era previsto un workshop sulla pizza che purtroppo non ha potuto avere luogo, perché abbiamo tardato con la visita al caseificio.
L'appuntamento culturale del pomeriggio è stato fantastico: abbiamo visitato la magnifica
Reggia di Caserta, e a ogni sala dicevo tra me e me che Versailles in confronto è la dimora di campagna.
Cena tipica napoletana in trattoria alla sera e poi tutti a nanna, perché il mattino dopo avrebbe avuto luogo il mercatino di beneficienza.
Noi di MTChallenge infatti sosteniamo da anni, con i proventi dei nostri libri,
Piazza dei Mestieri, un progetto di recupero dei ragazzi che hanno abbandonato la scuola, insegnando loro un mestiere e inserendoli nel tessuto sociale. Animato da
Flavia e dalla sua valletta
Cinzia, il mercatino è un momento di grande divertimento e allegria, ma anche di profonda generosità: noi partecipanti abbiamo portato attrezzi di cucina, ingredienti particolari, libri e riviste; il pittore
Alessandro Colonnetta ha donato un quadro, che è stato messo all'asta e aggiudicato da
Vittoria. Tutto il ricavato del mercatino è stato devoluto a Piazza dei Mestieri, per pagare borse di studio ai ragazzi.
Al termine di una tre giorni piena di affetto, abbracci e risate, abbiamo ricevuto un gradito omaggio dal
Pastificio Gentile di Gragnano, un pastificio artigianale che usa grani altamente selezionati, trafilatura al bronzo ed essiccazione naturale, ottenendo un prodotto di altissima qualità.
Affetto, abbracci e risate dicevo, in compagnia della Redazione dell'MTChallenge (oltre ai sopra menzionati Alessandra, Fabio, Anna Luisa e Flavia c'erano
Cristiana,
Mai,
Francesca,
Giulietta,
Giulia,
Alice,
Ilaria e
Dani) e di tanti amici vecchi e nuovi:
Valentina,
Lucia,
Rossella e suo marito Giovanni (con cui ci dicevamo che, pur abitando vicini, ci tocca andare a Napoli per vederci),
Sara (con cui abbiamo rievocato la prima volta che ci siamo conosciute, anni fa, perché avevamo entrambe vinto un contest tra blogger), la carissima
Manuela, Sandra, amica di vecchia data,
Sabrina (idem),
Chiara,
Giuliana,
Elisa, Marianna,
Antonietta,
Paola,
PattyPatty,
Annarita e il suo delizioso frugoletto Dario, la deliziosa
Francesca-Acquolina e la dolcissima mamma
Francesca "la nuova",
Ambra e l'amica Starbooker
Patrizia (che ha festeggiato con noi il suo compleanno), Chiara,
Flaminia,
Maria Teresa,
Rosaria,
Gaia,
Corrado,
Juri,
Marina,
Susy,
Pasqualina,
Marica, Silvia,
Fabio,
Cristina,
Anna Laura e
Mario.
Ho citato Mario per ultimo, last but not least, perché è stato uno dei primi blogger che ho conosciuto quando ho aperto questo spazio; mi aveva regalato un
cornino napoletano portafortuna quando aveva saputo che avevo aperto il blog, facendomi commuovere; questa volta si è presentato da Franco Pepe, e quando è andato via mi ha consegnato un pacchettino: mezzo kg di
mele Annurca e un vasetto di confettura di fichi. Ecco, per me questo dono è stato un po' l'emblema dell'MTChallenge: un luogo dove le amicizie vere nascono e si consolidano attraverso la comune passione per la cucina. Un luogo arricchente di scambi e consigli. Un luogo che ti permette di essere insieme a tanti amici, anche quando stai spignattando da sola nella tua cucina.