lunedì 8 maggio 2023

Pollo Seyal (Seyal Murgh)

 


Mi sono innamorata di questa ricetta di pollo la scorsa estate, mentre leggevo avidamente il libro di Monisha Bharadwaj, The Indian Cookery Course (è stata la mia lettura da ombrellone dell'anno scorso, vedete un po' come sono messa 😄). E' stato uno dei primi segnalibri inseriti nel mio fido Kindle, la prima ricetta del libro che ho provato, nonché quella che ho rifatto più spesso. Al termine dell'estate ho deciso che era un libro che valeva la pena avere anche in cartaceo, e l'ho comperato pure in questa versione: in questo modo lo consulto più facilmente quando sono a casa, ma posso portarlo sempre con me in versione digitale. 

Si tratta di una ricetta Sindhi, vale a dire di origine pakistana, e il termine seyal significa che la pietanza è stata cotta con pochissimo liquido. E' molto semplice da preparare, gli ingredienti sono facilmente reperibili, i tempi di cottura sono relativamente brevi e la piccantezza è media. 

Un'avvertenza: in Italia usiamo l'olio d'oliva per i piatti più saporiti; in India l'uso delle spezie ne soffocherebbe l'aroma, motivo per cui si usano oli dal sapore neutro. Io uso un olio di semi di girasole alto oleico, che ha un punto di fumo più alto di quello normale.

Provatela e mi saprete dire!


POLLO SEYAL
Da: Monisha Bharadwaj - The Indian Cookery Course - Kyle Books

Per 4 persone:

30 ml di olio vegetale (io girasole alto oleico)
2 cipolle finemente tritate
2 cucchiaini* di pasta aglio e zenzero**
2 peperoncini verdi freschi finemente tritati con tutti i semi
1 manciatina di foglie di coriandolo (io prezzemolo) finemente tritate
3 pomodori ramati tagliati a metà e grattugiati nei fori larghi di una grattugia (eliminare la buccia)
1 cucchiaino* di curcuma in polvere
1 cucchiaino* di semi di coriandolo macinati
1 cucchiaino* di garam masala
800 g di sovracosce di pollo disossate e senza pelle
3 cucchiai* di yogurt intero
3 bacche di cardamomo verde (semi schiacciati)
Sale
Riso al vapore o roti per servire

* misurini americani rasi: 1 cucchiaio = 15 ml, 1 cucchiaino = 5 ml, etc.
** si prepara pestando in un mortaio 2 parti di aglio (in volume) e 1 parte di zenzero fresco. Meglio tritare finemente entrambi, così si fa prima. Per questa ricetta io ho usato 3 spicchi d'aglio medi e 1 cm di radice di zenzero pelata. 


Scaldare l'olio su fiamma alta in una grossa padella munita di coperchio che possa contenere tutta la preparazione. Mettervi la cipolla e soffriggere per 8-10 minuti, finché siano morbidissime, dorate e caramellizzate. Unire la pasta aglio e zenzero, le foglie di coriandolo (o prezzemolo) e i peperoncini tritati e cuocere per 2 minuti, quindi versare i pomodori grattugiati e cuocere per 2 o 3 minuti, finché siano morbidi e ben amalgamati. 

Versare le spezie in polvere, mescolare e cuocere per 5 o 6 minuti, quindi mettere le sovracosce di pollo e salare (io ho usato 3/4 di cucchiaino di sale). Rosolare la carne su fiamma alta da tutti i lati per sigillarla, quindi ridurre la fiamma a media, versare lo yogurt, coprire con un coperchio e cuocere per 15-20 minuti, finché il pollo sia cotto a puntino.

Regolare di sale e servire caldo, cospargendolo con i semi di coriandolo pestati e accompagnando con riso al vapore oppure roti.


Note della Apple Pie

- Pensavo che usando i peperoncini con tutti i semi la preparazione sarebbe stata piccantissima, invece è risultata di una piccantezza media e accettabilissima (ovviamente dovete avere il palato un minimo abituato al piccante).

- Una curiosità: secondo l'Ayurveda i peperoncini sono un cibo rinfrescante, perché stimolano la sudorazione, che raffredda il corpo. Per questo motivo i piatti del Sud dell'India sono molto più piccanti di quelli del Nord. 

- I liquidi sono in effetti inesistenti: coprendo la padella si sfrutta l'acqua che la carne tirerà fuori e si otterrà una buona quantità di sughino finale.

- Io in genere metto tutto il vasetto di yogurt e non solo i 3 cucchiai (45 ml) richiesti dalla ricetta, per il semplice motivo che non voglio lasciarlo languire in frigo.

- Il riso al vapore (50 g a persona) si prepara sciacquando il riso basmati in più acque, per 4 o 5 volte, finché l'acqua sia quasi limpida e mettendolo in una pentola dal fondo spesso, con il doppio del suo volume in acqua (meglio misurarlo in una brocca graduata e prendere nota del volume che occupa, così è più facile stabilire quanta acqua mettere) insieme a un pizzico di sale. Portare a ebollizione mescolando una volta sola, quindi coprire con un coperchio su cui si sarà legato un canovaccio da cucina, che assorbirà il vapore senza farlo gocciolare sul riso. Abbassare la fiamma, cuocere per 10 minuti senza mai scoperchiarlo, quindi spegnere la fiamma e far riposare per 5-10 minuti, sempre senza scoperchiare. Al termine del tempo di riposo sgranare il riso con una forchetta e servirlo.

Nessun commento:

Posta un commento

Nella Apple Pie c'è posto per tutti, tranne i maleducati e gli spammer. :-)

Everybody is welcome here, except rude people and spammers. :-)