Ci sono ricette che ti rimangono costantemente nel retro-cranio; stanno lì e non si muovono, perché vorresti tanto prepararle, ma attendi di trovare la materia prima perché vuoi solo quella, e non una possibile sostituzione.
E' il caso di questa ricetta, pubblicata 10 anni fa dalla meravigliosa Alessandra nel suo defunto ex blog, per la quale attendevo di trovare loro, le baby melanzane. Perché è vero che avrei potuto realizzarla ugualmente con delle melanzane normali, ma vuoi mettere la soddisfazione di usare proprio quelle piccine? A questa spasmodica (e fino ad oggi inutile) ricerca, si univa un senso di ingiustizia: nel post originale, Alessandra diceva che si trattava di ricette storiche di famiglia, segno evidente che le baby melanzane si trovano a Genova da tempo immemorabile; perché mai io non riuscivo a trovarle a Milano?
Dopo 10 anni il retropensiero si era oramai sopito, ma quando andando dal fruttivendolo ho visto le melanzanine mi sono illuminata e la ricetta mi è tornata subito alla mente, o meglio mi è tornato in mente il fatto che Alessandra l'aveva pubblicata. A ciò si aggiunga che la mia pianta di maggiorana è divenuta ormai un cespuglio da tanto è rigogliosa, et voilà: in men che non si dica, le melanzanine sono finite nel mio carrello della spesa.
Nel suo post, Alessandra metteva a confronto le ricette di sua mamma e di sua suocera; io oggi ho realizzato quella della Signora Carla, perché volevo una versione totalmente vegetariana; la ricetta della Signora Anna però, prima o poi va provata: la gustosa aggiunta di mortadella mi attira parecchio.
Alessandra giura che queste melanzanine sono peggio delle ciliegie: una tira l'altra, fino a terminarle tutte. Io non posso che confermarlo. 😋
MELANZANINE RIPIENE ALLA GENOVESE DI CARLA MONCIATTI
Per 4-6 persone:
600-800 g di melanzane baby
1/2 cipolla
1 spicchio d'aglio
15 g di funghi secchi
50 g di Parmigiano Reggiano grattugiato
1 uovo medio
Pangrattato q.b.
Origano
2 rametti di Maggiorana
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
Sale fino
Mettere i funghi ad ammollare in acqua calda per 15-20 minuti, quindi strizzarli e tritarli.
Lavare le melanzanine, tagliarle a metà e, da crude, scavarle in modo da estrarne la polpa. Sbollentarle in acqua salata, gusci scavati e polpa, per qualche minuto, fino a quando diventano morbide, ma consistenti. Scolarle e disporre i gusci su un tagliere.
Preriscaldare il forno a 180 °C in modalità statica (se non si opta per la frittura).
Scaldare 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva in una padella, farvi appassire la cipolla tritata per 5 minuti, aggiungere l'aglio e cuocere altri 15-20 secondi, quindi unire la polpa delle melanzane e cuocere finché la loro acqua evapori. Unire i funghi strizzati e tritati e cuocere per altri 10-12 minuti. Versare il composto in una terrina, spappolare le melanzane con una forchetta, aggiungere il Parmigiano, le foglie di maggiorana e l'uovo. Amalgamare il tutto, quindi assaggiarlo ed eventualmente aggiustare di sale.
Farcire con questo ripieno i gusci di melanzana, cospargerli con pangrattato e origano e friggere in olio caldo.
In alternativa, passare in forno caldo a 180 gradi per una ventina di minuti, fino a quando le melanzanine sono dorate.
Note della Apple Pie
- La ricetta originale è stata riportata nel modo un po' sommario di chi cucina ad occhio e lo fa egregiamente da una vita; non erano ad esempio specificate le quantità di funghi, Parmigiano e maggiorana. Io ho riportato le dosi che ho usato, visto che l'occhio non ce l'ho e non ho mai assaggiato gli originali di queste delizie. Del pari, ho dettagliato maggiormente il procedimento. Non me ne vogliano le Autrici, a cui va il mio sentito ringraziamento per aver condiviso questo tesoro della loro cucina.
- Le ciliegie in confronto a queste melanzanine sono delle dilettanti, credetemi: il rischio di finire la teglia da soli è estremamente elevato!
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