sabato 14 settembre 2013

Cuscus speziato marocchino per lo Starbooks


La mia ricetta di oggi è pubblicata sul blog dello Starbooks: Cuscus speziato marocchino, tratto da River Cottage Veg Everyday di Hugh Fearnley-Whittingstall.

Seguite il link per scoprire la ricetta! :-)

Buon fine settimana a tutti.

7 commenti:

  1. Sembra proprio delizioso, mi piace un sacco il cous cous!

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  2. Dunque dunque. Premetto che leggere queste ricette dà sempre l'impressione di imparare qualcosa e non è poco. Mi sono studiata attentamente la questione couscous e per quanto mi riguarda condivido l'orrore del lesso in acqua calda, a quel punto facciamo le penne. Idem per la definizione frettolosa di couscous anziché "insalata al/di".
    Dal punto di vista pratico, benché capisca che il vero modo è questo, tanto più per chi viene da una terra che con questo cibo ha confidenza, io mi terrei un po' più indietro, ammetto. Accolgo senza riserve il consiglio di ammollare la frutta secca, io ad esempio uso delle albicocche bio non solforate (scure come ogni cosa seccata che si rispetti) che invece spesso ne hanno bisogno. Idem per l'uso del brodo anziché dell'acqua. M'iscrivo pure a lezioni di polverizzazione di cannella, che personalmente adoro e amo sentire, specie nella carne, perché il mortaio lo uso ma proprio polvere dalle spezie non mi riesce di ricavarne.
    La fase 1h30 di cottura con pentola sigillata a pasta temo sia troppo per me. Intanto perché cerco di evitare di fare cotture lunghe e poi per la complicazione della cosa. In conclusione però fa piacere sapere come dovrebbe essere una realizzazione doc.

    Una riflessione su questi testi di cucina fusion o come si chiamano. Stanno diffondendo una cucina semplificata standard, che rimpiazza fin la memoria di cosa fossero in realtà certi piatti, per creare un gusto uniforme che viene riproposto ovunque, sfizioso ma mai troppo, quasi banale, mai troppo deciso, mai veramente audace, mai forte: che si venda bene e vada giù liscio, facile insomma. Come la standardizzazione del vino che raccontava un film a mio giudizio molto bello: Mondovino, di Jonathan Nossiter.
    http://it.wikipedia.org/wiki/Mondovino
    Sulle prime conquista, ma a lungo andare la passione si rivela inconsistente. Come accade con la civetteria.

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    1. Un commento da incorniciare e che condivido in pieno, a partire da "a quel punto facciamo le penne". :-)

      E' un peccato che tu non ami le cotture lunghe, perché davvero per certi piatti sono indispensabili e danno risultati spettacolari.

      La riflessione sui testi di cucina che standardizzano tutto e fanno tutto facile è da standing ovation.

      GRAZIE. :-)

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    2. Ma grazie a te piuttosto. Fa piacere sapere che certe elucubrazioni personali non sono del tutto campate in aria :-)
      Le cotture lunghe non è che non le ami, ma certe cose cerco di evitarle.
      Ad esempio:
      meringhe, essicazioni (perfino delle bucce!), canditure, consumati, biscottature: no. Mi hanno detto che le meringhe possono cuocere anche solo 30' a 70° e poi restare nel forno spento tutta la notte: non ho ancora provato, se fosse così sarebbe ottimo
      arrosti in forno: poiché non uso pezzi o pesci molto grossi, purcuocendo a temperature basse i tempi si mantengono ragionevoli
      brodi sughi e stufati di lunga cottura: li preparo occasionalmente
      le salse le uso poco
      Il couscous sta un po' in mezzo a tutto questo. La polenta ad esempio la faccio con la farina non precotta, ma in 40' minuti si cuoce. Lui ce ne metterebbe quasi il doppio :-/.
      Ecco la mia confessione. Quali altre cose mi perdo? :-)
      Scusa mi rendo conto di essere stata un po' logorroica.

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  3. Mia suocera è una che il cuscus lo incoccia da sé, e che sapore!
    io sono per quello precotto, appartenendo ad un mondo in fuga.
    Bella ricetta, comunque. da provare sicuramente.
    Chiara

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  4. guarda dopo il bellissimo commento che ho letto non so più cosa dirti sarebbe tutto banale

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  5. Adoro i cous cous, lo trovo buono e versatile! Purtroppo lo facciamo troppo raramente. Prendo spunto da questa tua ricetta!

    Fabio

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