- Senti, c'è una bellissima opportunità per una settimana blu al mare: dall'8 al 12 giugno, in un posto bellissimo dove hanno il Diving per le immersioni, e costa solo 50 euro al giorno in mezza pensione: ci stai?
- Se ci sto??? E me lo chiedi??? Lunedì chiedo le ferie al capo!
Il lunedì vado in ufficio tutta contenta, ma a metà mattinata il capo ci convoca tutti in riunione: "ci sono un sacco di progetti in ballo, il lancio del nuovo prodotto su cui stiamo lavorando da mesi culminerà verso la metà di giugno, organizzeremo delle task force miste anche con i dipendenti di sede, ci sarà un party per festeggiare il nuovo lancio, quindi per favore non chiedetemi ferie nella settimana dal 10 al 15 perché proprio non ve le posso dare."
Il sogno di un pomeriggio di tarda primavera che crede di essere inverno s'infrange miseramente: mi trovo in una grigia sala riunioni e vedo il mare che si allontana da me, munito di alucce .
Ma tant'è, così è la vita e poi ho un lavoro - e un lavoro che mi piace per giunta - che altro vado cercando? Mi rituffo filosoficamente nella routine quotidiana e non ci penso più.
Fino al 7 giugno, quando vado a salutare i nipotini che festeggiano con una bella vacanza rilassante la fine della scuola. A quel punto mi ricordo di quella riunione che sembra lontana anni-luce benché si sia svolta non più tardi di un mese fa e affiora il rimpianto di non poter godere del primo mare e del primo sole di un'estate che non si decide ad arrivare.
La Pulcetta, sempre pratica, allarga le braccia, fa spallucce e mi dice "C'est la vie", frase che ha imparato dai cuginetti francesi.
Il Dolce Principe, un tenero coccolone che tenta di fare il duro, cerca di fare il gradasso ma poi non resiste ed esclama abbracciandomi sconsolato che il mare non sarà lo stesso senza di me.
Io so benissimo che si divertiranno tantissimo e che a me non penseranno affatto, ma è nell'ordine delle cose che sia così e me li abbraccio forte tutti e due.
Poi salto in macchina, vado a fare la spesa e dal fruttivendolo trovo delle splendide fragole a un buon prezzo. Ne acquisto 2 kg e sono così belle, mature al punto giusto, che non ne butto neanche una. Mi consolo della mancata vacanza preparando una squisita marmellata la cui composizione è andata maturando in me nel corso di tutta questa lunga primavera, che assomigliava più a un prolungamento dell'inverno.
Le bacche di goji disidratate si impregnano dello sciroppo delle fragole acquisendo un saporino delizioso, ma diminuendo il rendimento della marmellata.
SINFONIA IN ROSA: MARMELLATA DI FRAGOLE E GOJI AL PEPE ROSA
di Mapi
2 kg di fragole lavate e mondate
1 kg di zucchero semolato extra fine (Zefiro, per intenderci)
150 g di goji disidratati
2 limoni (succo)
20 bacche di pepe rosa
Tagliare le fragole in 4 e metterle in una capace terrina, intervallandole con lo zucchero.
Spremere il succo di limone e irrorarvi le fragole.
Coprire con un disco di carta forno che vada a stretto contatto con la frutta (se ne impedisce l'ossidazione) e mettere al fresco per tutta la notte.
Il mattino dopo versare le fragole e il succo che ne sarà fuoriuscito in una casseruola larga dalle pareti alte.
Contemporaneamente mettere i vasetti e i loro coperchi nel forno freddo. Accendere il forno a 110 °C per sterilizzarli.
Accendere il fuoco sotto la pentola delle fragole e portare a ebollizione, schiumare con cura e proseguire la cottura mescolando continuamente per mezz'ora circa. Aggiungere a questo punto le bacche di goji e cuocere ancora fino a quando la marmellata non avrà raggiunto la temperatura di 100 °C (per misurarla accuratamente io uso una spatola in silicone con un termometro elettronico incorporato). Unire a questo punto le bacche di pepe rosa macinate al momento, mescolare per amalgamarle benissimo e spegnere la fiamma.
Spegnere il forno, tirare fuori i vasetti e i coperchi aiutandosi con i guanti da forno e invasare la marmellata bollente nei vasetti roventi, fino a 1 cm dal bordo.
Avvitare con cura i coperchi, capovolgere i vasetti e farli raffreddare completamente. Solo quando saranno freddi potrete rimetterli in piedi: constaterete che si è formato il sottovuoto. Etichettare i vasetti e riporli in luogo buio fino al momento di consumare la marmellata (o di regalarla).
Note della Apple Pie:
- E' molto importante che una certa percentuale di acqua contenuta nella frutta evapori e la marmellata si concentri, arrivando a 100 °C (meglio ancora a 105 °C, ma a quel punto assume un colore più scuro perché lo zucchero sta cominciando a caramellarsi). In questo modo si garantisce la durata della marmellata anche dopo l'apertura del vasetto, scongiurando la formazione di muffa.
- Le bacche di goji, assorbendo il succo delle fragole, diminuiscono la resa della marmellata. Se si vuole produrne di più, coprirle a filo con una bagna costituita da metà acqua e metà acqua di rose per uso alimentare: la nostra Sinfonia in rosa non potrà che guadagnarne!
- Il pepe rosa è pochissimo piccante e la piccantezza in mezzo a tanta frutta non si sente, ma regala alla marmellata un aroma delizioso di cui non potrei mai fare a meno.
- Per le marmellate, la mia guru è Christine Ferber.
Ho acquistato anni fa il suo "Mes Confitures" anni fa e ne ho fatto la mia Bibbia e la mia fonte di ispirazione. Questa ricetta nel suo libro non c'è, ma se non avessi avuto il suo libro non l'avrei mai ideata!
mi spiace per la tua vacanza sfumata.....dai dai...ti rifarai dopo il lancio del nuovo prodotto, come premio!!
RispondiEliminanel frattempo ti sei consolata degnamente direi, questa marmellata di fragole è molto ghiotta, anch'io ho attinto spesso dalla Ferber, è una garanzia!
baci
cris
Come cantavano i Boomtown rats "I don't like mondays..."! L'estate deve ancora cominciare e dopo la festa per il lancio, è molto probabile ritrovare un'altra offerta simile...Smile :)
RispondiEliminaDeliziosa e curiosa la mamellata di fragole con il pepe rosa
Ciao
Isabel
Ma scusa, non lo potevi uccidere il capo, così, seduta stante e senza pensarci neanche troppo?
RispondiEliminaMa come si è permesso di infrangere i tuoi sogni estivi in maniera così brutale?
Mi piace la tua positività, che ti ha fatto dimenticare il mare con questa marmellatina deliziosa. In fondo c'è sempre qualcosa di bello sempre, basta saperlo trovare :)
Un bacione!
fantastica, non partecipi al contest di ca' versa? Fortuna per me così ho una possibilità in più, schezo tanto io neanche vincerò, un bacione e buona giornata
RispondiEliminaFacciamo così, salti sul primo aereo del venerdì sera e vieni qualche we da noi, così vai al mare e magari ci porti anche un vasetto di questa deliziosa confettura ;-)
RispondiEliminaBaci
Anna Luisa
un anno di attesa, ma finalmente l'ho fatta!
RispondiEliminahttp://www.stefaniaprofumiesapori.it/2014/05/confettura-di-fragole-bacche-di-goji-e.html
La proverò anche io...l'ho vista da Stefania!
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