Lo Starbook di questo mese è favoloso: il libro sulle uova scritto da Michel Roux, Chef al Waterside Inn.
Dice Roux nell'introduzione: "Negli ultimi vent'anni le uova sono state molto maltrattate, accusate di avere un alto contenuto di colesterolo, di essere difficili da digerire, di essere veicolo della salmonella... ma in realtà sono molto nutrienti, oltre che semplici e veloci da cucinare. [...] Come il pane, le uova sono uno dei cibi più semplici e indispensabili."
Che occorra usare una certa cautela nel trattare le uova siamo d'accordo e io ad esempio mi lavo sempre le mani dopo che le ho sgusciate per qualsiasi preparazione; è indubbio però che le uova sono preziose per la nostra alimentazione non solo per l'apporto nutritivo e l'elevata digeribilità, ma anche per la versatilità che ne fa uno degli ingredienti principali di torte, creme, salse, etc.
Roux nel suo libro tratta delle uova di pennuti, sia chiaro, e di parecchi pennuti (manca lo struzzo a dire il vero ^_^), ma che in alcune ricette sono accompagnate anche dalle uova di pesce. L'abbinamento è estremamente raffinato e a me è piaciuto parecchio; questa è la ricetta che ho selezionato e provato per voi.
UOVA STRAPAZZATE IN NIDI DI PATATINE NOVELLE CON UOVA DI PESCE
(Da Michel Roux - Uova - Guido Tommasi Editore)
Per 8 persone:
32 patate novelle piccole, circa 400 g
8 uova
80 g burro
2 cucchiai di panna
30 g uova di lompo rosse
30 g uova di lompo nere
60 g uova di salmone
sale
pepeTagliare una calotta di 3 cm di diametro e aiutandosi con uno scavino scavare la polpa delle patate, lasciando attaccato alla buccia uno strato di circa mezzo cm di spessore. Salare leggermente e pepare, coprire con pellicola e mettere da parte.
Far fondere il burro in una casseruola poco profonda dal fondo spesso, mantenendo la fiamma bassa o mettendola a bagnomaria.
Sgusciare in una ciotola le uova e sbatterle molto delicatamente con una forchetta. Versarle nel burro fuso e mescolare delicatamente quasi di continuo con il cucchiaio di legno. La cottura su fiamma bassa avverrà in 3-4 minuti (6 minuti se le si desiderano più cotte ma sempre cremose), mentre per la cottura a bagnomaria ci vorranno 2 minuti in più. Al termine della cottura aggiungere la panna, salare e pepare.
Versare le uova strapazzate in una ciotola, appoggiarla in un'altra ciotola piena di acqua fredda e farle raffreddare mescolando spesso.
Riempire le patatine svuotate con le uova strapazzate, adagiarci le uova di pesce e servire.
E adesso tutti a vedere le preparazioni delle altre colleghe Starbookers: Cristina di Vissi d'Arte...e di Cucina, Patty di Andante con Gusto, Alessandra C. di AleOnlyKitchen e naturalmente Menù Turistico, il blog promotore dell'iniziativa.
Altra ricetta da rifare subitissimo ;-)
RispondiEliminaOttimo spunto per le uova...che io rendo sempre in frittate di qualsivoglia cosa trovi nel frigo...che sia l'ora di affrancarsi e fare anche qualcosa di decente partendo da qui :P ehehehhe
RispondiEliminaRoux come te non si smetisce mai :)))
Un abbraccio
Eilà ragazza, ricetta perfetta...e che foto! La prima specialmente è proprio bella! Grande Mapi!
RispondiEliminaDani
Mapi, come sempre sei un'esecutrice formidabile. Questa ricetta è davvero splendida e ricchissima pur nella sua mise così semplice e discreta. Credo di avere mangiato questo piatto proprio in Francia durante un viaggio molti anni fa e mi ricordo ancora la cremosità delle patate che si fondevano con le uova cremosissime. Mi viene fame al solo pensiero. Bravissima davvero. Un grande abbraccio, Pat
RispondiEliminafa-vo-lo-se!!! saranno mie al più presto! bravissima mapi, altro che "panchinara"... sei la nostra salvezza :)))
RispondiEliminaciao mapi! questa qui sopra sono io... con l'account sbagliato!
RispondiEliminabaciiiii
mia madre, per dire, le lava sempre, appena tirate fuori dal frigo. Quelle comprate, intendo, che secondo me hanno già subito una serie di trattamenti estetici da paura. Ma lei non si fida, e procede ai lustraggi.
RispondiEliminaAnche per me questo è un abbinamento insolito, perchè di solito queste patatine le faccio con la panna acida o con la creme freiche o con il mascarpone con qualche goccia di limone, a seconda di quello che passa il frigo (il caviale, ovviamente, c'è sempre- e pure il Beluga della miglior qualità :-)))). Però, siccome 1) di te mi fido più che di qualunque altro al mondo 2) le uova strapazzate le metterei dappertutto, da tanto mi piacciono, mi sa che dovrò sacrificarmi alla prova :-)
ciao
ale
ti è toccato alzarti dalla tua comoda panchina eh? :-)))
RispondiEliminae meno male altrimenti ci saremmo persi queste meraviglie, grande Mapi e grazie!
Cris
Di uova preparate così, sarei capace di mangiarne in quantità imbarazzanti!
RispondiEliminaBravissima Mapi
Sono bellissime e sicuramente stra buone =)
RispondiEliminabell'argomento! le uova sono fondamentali soprattutto per una patita di dolci come me, queste patatine novelle sono splendide, così ricche e delicate insieme!
RispondiEliminabacioni :-)
Da quando ho fatto il corso dell hccp le lavvo anche io prima di usarle... Mi piace qquesta versione raffinatissima e sono felice di aver pensato ad una versione iper semplificata per il primo MTC... ;)))
RispondiEliminaMio padre con le sue 5 galline ne fa una gran produzione. Anche se dicono di prediligere quelle di allevamento che son controllate, preferisco quelle delle galline di babbo, chiaramente le lavo prima di metterle in frigorifero.
RispondiEliminaLe mangio da sempre e non mi è mai successo nulla.
Non appena avrò le papatine novelle, queste uova andranno nella mia pancina.
Baci.
Che acquolina queste tue ricette.
RispondiEliminaIo che ho il lbro Frolla & sfoglia e so quanto vale..mi sogno questo ad occhiaperti! E la tua esucuzione è da manuale! Complimenti!!!!
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