E' sabato mattina e io sono come al solito indaffarata con le pulizie di casa.
Squilla il telefono...
- Pronto?
- Buongiorno signora, è TeleTu. Volevamo dirle che da oggi con noi non paga più il canone Telecom.
- Ma io veramente ho staccato la linea da voi da un paio di anni almeno, e sono passata a un altro operatore. Cioè non eravate ancora TeleTu, vi chiamavate Tele2...
- Ma noi non siamo Tele2, noi siamo TeleTu, una società nuova e diversa e con noi non paga il canone Telecom.
- Beh, ma neanche con Tele2 pagavo il canone Telecom...
- Ma noi non siamo Tele2, noi siamo TeleTu, una società diversa...
- Ho capito che siete una società diversa, ma le sto dicendo che anche quando vi chiamavate Tele2 non si pagava il canone Telecom...
- Ma noi non siamo...
- Signora, quello che sto cercando di dirle è che non offrite niente di diverso da quanto offre il resto del mercato: neanche col mio operatore pago il canone Telecom.
- Perché, lei è con Telecom?
- NO, SONO CON UN ALTRO OPERATORE E NON PAGO IL CANONE!
- Ma con che operatore è?
- Non con Telecom, e neppure con voi (niente nomi per carità, che poi mi dice che non sono loro...). Ho annullato il contratto con voi che non siete più gli stessi e sono passata a un altro operatore.
- Ah... perché noi stiamo chiamando i clienti Telecom.
- Io non sono più cliente Telecom da una vita...
- Ma questo noi non possiamo saperlo, ci danno solo i numeri e i nomi, il resto è protetto dalla privacy.
- Ma allora se vi danno solo nomi e numeri, perché lei pensava che io fossi cliente Telecom?
- Ma lei che operatore ha? E comunque con noi non paga il canone Telecom!
- Senta, io il mio operatore non lo lascio. E mi faccia una cortesia: cancelli il mio numero dai vostri elenchi.
- Ma certo signora, per noi sarà un piacere! Buona giornata.
Riattacco la cornetta e scuoto la testa sconsolata: se è un piacere cancellarmi dai loro elenchi, perché si sono presi il disturbo di chiamarmi? Ah già... per farmi sapere che non pago più il canone Telecom....
La ricetta di oggi sarà apprezzata solo da quelli che amano i piatti piccanti.
Molto piccanti.
Se siete i tipi che preferiscono avvertire appena un vago pizzicore, lasciate perdere (oppure metteteci molto meno pepe), ma se amate il gusto piccante e il profumo delle spezie ve la consiglio. Questa marinata è ottima anche per la carne di maiale o di agnello.
RANA PESCATRICE IN MARINATA DI CUMINO, NIGELLA E PEPE NERO
Da Il grande libro dei cuochi, a cura di Gualtiero Marchesi
Per 4 persone:
4 code di pescatrice con l'osso centrale di circa 200 g l'una, private della membrana
150 ml yogurt naturale
1,5 cucchiai semi di nigella
1 cucchiaio semi di cumino
1 cucchiaio pepe nero macinato al momento
1 cucchiaio menta essiccata
1 manciata foglie di menta fresca
4 cucchiai olio extravergine di oliva
1 cucchiainio sale
Versare in una padellina 2 cucchiai di olio e unirvi i semi di cumino e il pepe nero. Porre su fuoco dolce e far cuocere finché i semi cominciano a scoppiettare e a emanare profumo. Unire la nigella e il sale e contare fino a 15. Versare il composto in una ciotola, aggiungere la menta essiccata e mescolare. Far raffreddare e aggiungere lo yogurt.
Mettere le code di pescatrice nella ciotola e massaggiarvi bene la marinata, facendola penetrare. Coprire con pellicola trasparente e porre in frigorifero a marinare per 4-6 ore.
Preriscaldare il forno a 200 °C e scaldarvi una pirofila di ceramica.
Togliere il pesce dalla ciotola e pulirlo bene per eliminare la marinata in eccesso. Versare nella pirofila un cucchiaio di olio e disporvi il pesce. Farlo cuocere per 15-18 minuti o finché sarà ben cotto (nel mio forno ci sono voluti 40 minuti buoni).
Per saggiare la cottura separare con un coltellino affilato la carne dall'osso nel punto più alto: dovrebbe staccarsi facilmente.
Al momento di servire, staccare le foglie di menta dagli steli e distribuirle sul pesce, condire con un filo d'olio e portare immediatamente in tavola.
Squilla il telefono...
- Pronto?
- Buongiorno signora, è TeleTu. Volevamo dirle che da oggi con noi non paga più il canone Telecom.
- Ma io veramente ho staccato la linea da voi da un paio di anni almeno, e sono passata a un altro operatore. Cioè non eravate ancora TeleTu, vi chiamavate Tele2...
- Ma noi non siamo Tele2, noi siamo TeleTu, una società nuova e diversa e con noi non paga il canone Telecom.
- Beh, ma neanche con Tele2 pagavo il canone Telecom...
- Ma noi non siamo Tele2, noi siamo TeleTu, una società diversa...
- Ho capito che siete una società diversa, ma le sto dicendo che anche quando vi chiamavate Tele2 non si pagava il canone Telecom...
- Ma noi non siamo...
- Signora, quello che sto cercando di dirle è che non offrite niente di diverso da quanto offre il resto del mercato: neanche col mio operatore pago il canone Telecom.
- Perché, lei è con Telecom?
- NO, SONO CON UN ALTRO OPERATORE E NON PAGO IL CANONE!
- Ma con che operatore è?
- Non con Telecom, e neppure con voi (niente nomi per carità, che poi mi dice che non sono loro...). Ho annullato il contratto con voi che non siete più gli stessi e sono passata a un altro operatore.
- Ah... perché noi stiamo chiamando i clienti Telecom.
- Io non sono più cliente Telecom da una vita...
- Ma questo noi non possiamo saperlo, ci danno solo i numeri e i nomi, il resto è protetto dalla privacy.
- Ma allora se vi danno solo nomi e numeri, perché lei pensava che io fossi cliente Telecom?
- Ma lei che operatore ha? E comunque con noi non paga il canone Telecom!
- Senta, io il mio operatore non lo lascio. E mi faccia una cortesia: cancelli il mio numero dai vostri elenchi.
- Ma certo signora, per noi sarà un piacere! Buona giornata.
Riattacco la cornetta e scuoto la testa sconsolata: se è un piacere cancellarmi dai loro elenchi, perché si sono presi il disturbo di chiamarmi? Ah già... per farmi sapere che non pago più il canone Telecom....
La ricetta di oggi sarà apprezzata solo da quelli che amano i piatti piccanti.
Molto piccanti.
Se siete i tipi che preferiscono avvertire appena un vago pizzicore, lasciate perdere (oppure metteteci molto meno pepe), ma se amate il gusto piccante e il profumo delle spezie ve la consiglio. Questa marinata è ottima anche per la carne di maiale o di agnello.
RANA PESCATRICE IN MARINATA DI CUMINO, NIGELLA E PEPE NERO
Da Il grande libro dei cuochi, a cura di Gualtiero Marchesi
Per 4 persone:
4 code di pescatrice con l'osso centrale di circa 200 g l'una, private della membrana
150 ml yogurt naturale
1,5 cucchiai semi di nigella
1 cucchiaio semi di cumino
1 cucchiaio pepe nero macinato al momento
1 cucchiaio menta essiccata
1 manciata foglie di menta fresca
4 cucchiai olio extravergine di oliva
1 cucchiainio sale
Versare in una padellina 2 cucchiai di olio e unirvi i semi di cumino e il pepe nero. Porre su fuoco dolce e far cuocere finché i semi cominciano a scoppiettare e a emanare profumo. Unire la nigella e il sale e contare fino a 15. Versare il composto in una ciotola, aggiungere la menta essiccata e mescolare. Far raffreddare e aggiungere lo yogurt.
Mettere le code di pescatrice nella ciotola e massaggiarvi bene la marinata, facendola penetrare. Coprire con pellicola trasparente e porre in frigorifero a marinare per 4-6 ore.
Preriscaldare il forno a 200 °C e scaldarvi una pirofila di ceramica.
Togliere il pesce dalla ciotola e pulirlo bene per eliminare la marinata in eccesso. Versare nella pirofila un cucchiaio di olio e disporvi il pesce. Farlo cuocere per 15-18 minuti o finché sarà ben cotto (nel mio forno ci sono voluti 40 minuti buoni).
Per saggiare la cottura separare con un coltellino affilato la carne dall'osso nel punto più alto: dovrebbe staccarsi facilmente.
Al momento di servire, staccare le foglie di menta dagli steli e distribuirle sul pesce, condire con un filo d'olio e portare immediatamente in tavola.
C'è una lista in codacons che basta iscriversi e nessuno chiamera più, neanche quello che vende accendini...non daranno i numeri, informati. La rana pescatrice mi piace molto come l'hai cucinata, molto profumo gusto e sapore, ciao.
RispondiEliminaQuesta la posso solo ammirare con il cannocchiale visto che non posso mangiare pepe e spezie troppo forti (Il mio intestino non paga il canone con queste spezie da un pò di anni! :P heheheheheh)....epperò la segno perchè ho un amico che impazzisce per marinature similari...e quindi ;P
RispondiEliminaMa te l'ho detto che il mio intestino non paga il canone con queste spezie da un pò di anni! :D ahahahahahahahahah
noooo... mi stavo salvando tutta la serie di fantastiche ricette salate al cioccolato e tu me la interrompi così?!
RispondiEliminaTi perdono solo perchè anche questa è una ricetta rimarcabile...
Grazie Max, ne terrò conto! :-)))
RispondiEliminaMario, posso capirti: io con il pepe ho la mano pesante, ma so che qualcuno... paga il canone! ;-)))
Acquaviva tranquilla, che venerdì riprendo con i salati! ;-)
purtroppo anch'io la guardo da lontano....sigh!
RispondiEliminaQueste sono ricette per i miei uomini... ma la nigella dove l'hai trovata????
RispondiEliminaMApina..non mangio piccante (quindi cambierò qualcosa nella ricetta)..ma gli operatori telefonici come questi...me li MANGIOOOOOOOOOOOOOOO
RispondiEliminaBuonaaaa!!!! Me la salvo subito!
RispondiEliminaIl problema con la lista in codacons è che ti puoi far cancellare dalle loro liste solo se tu accetti di apparire sulle pagine bianche. Se ti sei fatta togliere (appunto per non farti rompere le scatole da chiunque) non hai diritto alla cancellazione... simpatici no?
Cris, pazienza... ma ci sono tante altre ricette di pesce! :-)))
RispondiEliminaStefania, la nigella me l'ha regalata Raravis... che l'ha comprata a Milano!!! :-))) Vedo se riesco a procurartene un po' per quando ci vediamo a Sorrento.
Fla, con operatori del genere ci facciamo un banchetto con amici e parenti!!! :-))))
Muscaria, ah ecco mi pareva... pazienza, continuerò ad avere a che fare con fessacchiotti del genere... :-D