Ieri sera ho cominciato a capire i mariti e i figli delle colleghe foodbloggers, che si lamentano del fatto che il cibo si fredda durante la messa in posa e lo scatto.
Sì, perché il cibo si fredda, e molto velocemente anche; voi invece siete lì a preparare il set con cura, a scegliere il piatto, a disporre gli ingredienti come meglio potete... e a darvi dell'oca perché avete utilizzato tutte le more e non ve ne è rimasta neanche una da mettere in posa. Vita da foodblogger. ;-D
In pratica, vi sto dicendo che io questo piatto l'ho mangiato freddo. Voi invece servitelo subito e mangiatelo quando è ancora ben caldo: è davvero buono e vale la pena prepararlo!
La ricetta l'ho presa dal numero Zero di G2Kitchen, una meraviglia fatta on-line-magazine.
Il numero Zero negli intenti delle bravissime autrici doveva dare un'idea di quello che ci avrebbe aspettati con l'uscita vera e propria. In realtà devo confessare che le aspettative che ha creato erano decisamente inferiori a quello che si è rivelato il giornale vero e proprio. Quando a metà ottobre è uscito il primo numero infatti, sono rimasta folgorata: erano anni che non si vedeva una rivista di cucina così bella e ben fatta, con tante idee, tante ricette, tante rubriche interessanti, foto mozzafiato e... udite udite.. nessuna pubblicità! Nato dalla passione di alcune food bloggers, ci mostra come il bello, il buono e l'utile possano tranquillamente andare a braccetto con la semplicità e l'allegria di chi da sempre dona un po' di se' agli altri, sia in termini di ricette, sia soprattutto in termini di umanità, di cuore oserei dire.
Quando è uscito il numero Zero ho fatto incetta di more, le ho sciacquate rapidamente e asciugate, poi le ho congelate disponendole separate in un vassoio e infine le ho riunite in un sacchetto. Ieri sera ne ho tirati fuori 150 grammi e ho preparato questa meraviglia:
HAMBURGER CON SALSA DI MORE E ROSMARINO
4 hamburger
150 g di more di rovo
2 rametti di rosmarino
1 cucchiaio di salsa di soia
1/4 di cucchiaio di miele
4 fette di pancetta dolce
8 fette di pane bianco
Passare al frullatore a immersione le more lavate velocemente. Setacciare la purea ottenuta, in modo da ottenere una coulis liscia e senza semini (io questa operazione l'ho omessa perché i semini mi piacciono) e metterla in un pentolino. Unire la salsa di soia e il miele e lasciare ridurre per circa 5 minuti.
Intanto su una bistecchiera rovente grigliare le fette di pane, ritagliarne dei dischi della dimensione degli hamburger e tenerli in caldo.
Grigliare la pancetta fino a che sarà perfettamente croccante e per ultima la carne, fino al punto di cottura preferito. La ricetta non diceva cosa fare del rosmarino, così io l'ho usato per insaporire la carne mentre cuoceva.
Posare la carne su una prima fetta di pane, coprire con un cucchiaio di salsa e con la pancetta e servire caldo.
Io al posto del pane ho servito gli hamburger su un letto di purea di patate e siccome non avevo pancetta in casa l'ho omessa (lapalissiano, no?). Squisiti, provateli!
Sì, perché il cibo si fredda, e molto velocemente anche; voi invece siete lì a preparare il set con cura, a scegliere il piatto, a disporre gli ingredienti come meglio potete... e a darvi dell'oca perché avete utilizzato tutte le more e non ve ne è rimasta neanche una da mettere in posa. Vita da foodblogger. ;-D
In pratica, vi sto dicendo che io questo piatto l'ho mangiato freddo. Voi invece servitelo subito e mangiatelo quando è ancora ben caldo: è davvero buono e vale la pena prepararlo!
La ricetta l'ho presa dal numero Zero di G2Kitchen, una meraviglia fatta on-line-magazine.
Il numero Zero negli intenti delle bravissime autrici doveva dare un'idea di quello che ci avrebbe aspettati con l'uscita vera e propria. In realtà devo confessare che le aspettative che ha creato erano decisamente inferiori a quello che si è rivelato il giornale vero e proprio. Quando a metà ottobre è uscito il primo numero infatti, sono rimasta folgorata: erano anni che non si vedeva una rivista di cucina così bella e ben fatta, con tante idee, tante ricette, tante rubriche interessanti, foto mozzafiato e... udite udite.. nessuna pubblicità! Nato dalla passione di alcune food bloggers, ci mostra come il bello, il buono e l'utile possano tranquillamente andare a braccetto con la semplicità e l'allegria di chi da sempre dona un po' di se' agli altri, sia in termini di ricette, sia soprattutto in termini di umanità, di cuore oserei dire.
Quando è uscito il numero Zero ho fatto incetta di more, le ho sciacquate rapidamente e asciugate, poi le ho congelate disponendole separate in un vassoio e infine le ho riunite in un sacchetto. Ieri sera ne ho tirati fuori 150 grammi e ho preparato questa meraviglia:
HAMBURGER CON SALSA DI MORE E ROSMARINO
4 hamburger
150 g di more di rovo
2 rametti di rosmarino
1 cucchiaio di salsa di soia
1/4 di cucchiaio di miele
4 fette di pancetta dolce
8 fette di pane bianco
Passare al frullatore a immersione le more lavate velocemente. Setacciare la purea ottenuta, in modo da ottenere una coulis liscia e senza semini (io questa operazione l'ho omessa perché i semini mi piacciono) e metterla in un pentolino. Unire la salsa di soia e il miele e lasciare ridurre per circa 5 minuti.
Intanto su una bistecchiera rovente grigliare le fette di pane, ritagliarne dei dischi della dimensione degli hamburger e tenerli in caldo.
Grigliare la pancetta fino a che sarà perfettamente croccante e per ultima la carne, fino al punto di cottura preferito. La ricetta non diceva cosa fare del rosmarino, così io l'ho usato per insaporire la carne mentre cuoceva.
Posare la carne su una prima fetta di pane, coprire con un cucchiaio di salsa e con la pancetta e servire caldo.
Io al posto del pane ho servito gli hamburger su un letto di purea di patate e siccome non avevo pancetta in casa l'ho omessa (lapalissiano, no?). Squisiti, provateli!
Con questa ricetta partecipo al contest "la frutta delle feste" di About Food.
Mhmm faccio sempre fatica con l'agrodolce nei secondi piatti...ma se lo controfirmi tu non posso che prenderne atto anche perchè alla mia ragazza invece questi gusti piacciono parecchio!
RispondiEliminaOk...non salvo la ricetta perchè ho la rivista in pdf (lapalissiano, no?) ma i complimenti per il piatto quelli te li faccio subito anche se con te è facile che anche quelli siano scontati! :P ehehehehe
....ho finito le more...e nel modo meno degno...mentre le raccoglievo!!!! Hai ragione g2k è fantastico!!!Baci cara Twin!!!Tua Twin
RispondiEliminaGrazie Mario, ma ti assicuro che il piatto non è agrodolce: la salsa di soia è salata e quella punta di miele serve a smorzare l'acidità. L'accostamento è particolare e piacevole, e te lo dice una che non ama l'agrodolce! :-)
RispondiEliminaFla, magari avessi un bel cespuglio da cui raccogliere le more... altro che andarle a comperare!
@gambetto no scusa, di me non ti fidavi e volevi la controfirma??ah me la segno:DDDDDDD
RispondiElimina@mariapia! le stai provando tutte!:D
@Genny
RispondiEliminaFrequentando tu ultimamente più assiduamente la Raravis che di tanto in tanto perde la ragione (es. vedi quando apprezza la Tatangelo!) permetti che io voglia fare un ulteriore passaggio!! ahahahhahahah :DDDDDDDD
Un piatto che mi ricorda molto il centro/nord Europa. Accostamenti che mi piacciono da morire.
RispondiEliminaComplimenti.
Fabio
Condivido pienamente l'entusiasmo per G2kitchen, anche se il fascino della carta stampata resta nel mio cuore al primo posto.
RispondiEliminaAl ristorante dell'Ikea ho provato le polpettine con la salsa di mirtilli: immagino siano ricette cugine...
P.s. Comunque è vero: dosando opportunamente la salsa l'impatto agrodolce è gradevole...
Hahaha il teatrino di Genny e Mario!!! :-D
RispondiEliminaGrazie Fabio! Anche a me è piaciuto molto; la prossima volta però sarò pancettamunita, giuro, perché ci vuole proprio!
Vero Virò, anch'io preferisco la carta stampata: è più a portata di mano in cucina e poi ci posso scrivere i miei appunti. Però come ha fatto Valeria, si può sempre salvare il pdf su una chiavetta usb e portarlo a stampare in copisteria... costa un Perù, ma che bello sfogliarlo! :-D
In Olanda preparavamo un piatto simile ma coi mirtilli rossi, devo provare con le more!!! :P
RispondiEliminaProva, prova, poi scrivi sul tuo blog che la preparo pure io! :-p
RispondiEliminaSei sempre una sorpresa!Molto invitante questa ricetta,non puo' passare inosservata agli occhi;e al...palato.Brava,Lisa.
RispondiEliminaHo letto i tuoi ultimi post che mi ero persa: ben due apple pie? E una più buona dell'altra: questo è il bello :DD
RispondiEliminaL'unico modo che ho per mangiare la carne è di abbinarla a taaaante verdure o alla frutta: puoi ben capire quanto mi piaccia questa ricetta!
Una domanda: si trovano ancora le more?
benvenuta nel girone dantesco dei foodblogger: piatti freddi, e familiari arrabbiati.
RispondiEliminala ricetta è deliziosa :-)
Grazie Lisa! :-)
RispondiEliminaLenny, sai che non lo so? Io ne ho acquistate 1 kg un mese fa e le ho congelate proprio per poterle avere a disposizione. Forse però in un ipermercato ben fornito puoi ancora trovarle.
Sul numero 0 di G2K ci sono altre 3 ricette con le more e almeno un'altra la voglio provare, oltre a rifare questi squisiti hamburger. :-p
@gambetto : tzè!:D
RispondiEliminaDa brava carnivora mi sono perdutamente innamorata di questa preparazione ...la salsina è da urlo!
RispondiEliminaBaci
Ragazza, io vorrei iniziare la dieta, ma se vedo certe cose.... qui ci mangio dietro mezzo chilo di pane almeno... che pazienza.... lo sapevo che dovevo restare alla larga dal tuo blog....
RispondiEliminaPerò che brava che sei...
Un bacione, Sara