lunedì 20 maggio 2019

Korma reale di pollo con polo ba tahdig: fusion o confusion?


La settimana che è appena trascorsa è stata piuttosto impegnativa per me sul piano professionale, e sono arrivata al week-end stanca e con una gran voglia di rilassarmi. A volte il relax di cui ho bisogno si esaurisce in due giorni di dolce far niente: mi è capitato, ma mi sono sempre sentita in colpa o inetta, a leggere sul divano avvolta in un plaid per due giorni. Riconosco che il riposo è necessario e che se il fisico lo richiede è bene assecondarlo, se appena si può, ma il senso di colpa mi perseguita lo stesso.

E poi c'è il relax creativo, il piacere di fare qualcosa per me, di coccolarmi sperimentando una nuova ricetta o preparandone una già collaudata, ma lavorando ai fornelli. Questo è quello a cui mi sono dedicata nel fine settimana appena trascorso, ed è stato davvero appagante. Sabato mattina mi ha vista sul divano avvolta dal caldo plaid regalatomi dal mio Papà, 💙 mentre sfogliavo diversi libri di cucina: Nigella Lawson e Diana Henry, più uno di Williams Sonoma sul pollo, perché una cosa era chiara: volevo una ricetta a base di pollo e doveva contenere spezie. Ho aggiunto nuovi post-it a tutti i libri, ho compilato una lista con le ricette papabili, e verso la fine l'occhio mi è caduto su questa: calda, aromatica, speziata, mi avrebbe consentito di utilizzare molte delle spezie che ho acquistato nel mio recente viaggio a Singapore: chi più felice di me? Ho quindi compilato la lista della spesa e deciso che, al posto del riso pilao consigliato dalla Henry, avrei fatto il riso persiano con la crosta croccante (polo ba tahdig), perché... beh, perché mi piace. 

Ho unito insomma cucina indiana e cucina iraniana... fusion o confusion? 
In ogni caso il risultato è stato molto soddisfacente e l'impegno in cucina è risultato piacevole e rilassante, proprio come desideravo.

lunedì 6 maggio 2019

Shepherd's Pie speziata alle patate dolci di Nigella Lawson - FMD F3 e F1

Immagine da Dailymail.co.uk, la stessa del libro 
Ho in casa un sacco di libri di cucina (e continuo ad acquistarne) e la scorsa settimana mi stavo dicendo che forse è il caso di sbarazzarmi di alcuni, visto che non li consulto mai, per alleggerire la libreria.
La cosa peggiore per me è il fatto che della maggior parte dei miei libri ho provato 1 o 2 ricette, di alcuni neanche una, ma il fascino dei libri di cucina è tale che periodicamente faccio un giro su Amazon (o mi lascio tentare dalle ex colleghe di Starbooks) e zac! scatta l'acquisto compulsivo.

"Prendi ad esempio Simply Nigella", mi sono detta: "Ne hai realizzato un paio di ricette in occasione dello Starbooks di maggio 2016 e poi l'hai messo da parte. Non faresti meglio a darlo via, specialmente adesso che sei a dieta? Guarda un po', sfoglialo e vedrai..."

Ho tirato fuori il libro dallo scaffale, mi sono messa a sfogliarlo e, ooooh... tutte queste ricette sono perfette per la mia dieta, e quelle che già non lo sono possono essere facilmente adattate! Non riesco nemmeno a trasmettervi la mia gioia nel constatarlo, perché benché il ricettario della suddetta dieta sia alquanto ricco e i due gruppi di supporto a cui sono iscritta forniscano tante ricette, alcuni piatti non mi entusiasmano; e poi io sono cresciuta a libri e riviste di cucina e il conforto di sapere che  le ricette sono Nigella-approved è immenso. Mi è venuta una gran voglia di rimettermi ai fornelli insomma, cosa che alcune preparazioni sia pure gustose mi avevano un po' tolto. 
E poi volete mettere, fare la dieta con le ricette di Nigella? 😊

Le foto le avevo fatte, ma non sono venute bellissime... così ho preferito usare quella del libro di Nigella, riportata dal Daily Mail.

La ricetta, escludendo la salsa Worcester, è perfetta per la Fase 3 della FMD, ma le porzioni sono 6 e non 4 come per chi non è a dieta; sarà opportuno aggiungere una verdura di fase, perché la quantità di patata dolce per porzione è troppo esigua per essere considerata completa. A pranzo aggiungete un frutto di fase, a cena volendo potete aggiungere mezza porzione di carboidrati consentiti.

Per la Fase 1 bisognerà cambiare il tipo di carne (manzo, pollo, tacchino o anche un misto di due o di tutte e tre) ed evitare l'olio e i pistacchi (oltre alla salsa Worcester). Il mix di spezie è molto intrigante e oltretutto mi ha consentito di usare un po' delle spezie che mi sono portata da Singapore in febbraio, per non parlare di quella confezione di lenticchie rosse che languiva in dispensa da un po'.

lunedì 29 aprile 2019

Salse Guacamole e Pico de Gallo


Ieri sera ho preparato una cena Tex-Mex a base di tacos, accompagnati dalle tradizionalissime salse Pico de Gallo e Guacamole. Si tratta di due salse molto semplici e veloci da realizzare, assolutamente deliziose.
Gli ingredienti di entrambe sono di facile reperibilità: anche le foglie di coriandolo oramai si trovano senza troppe difficoltà: perfino nella ridente città dormitorio in cui risiedo, le vendono al mercato e sul mio balcone una piantina non manca mai (nel senso che ne ho seminata una qualche anno fa, e da allora ogni anno in primavera spuntano le piantine nuove). Se non doveste trovarlo o non dovesse piacervi, sostituitelo con altrettanto prezzemolo: non è proprio la stessa cosa, ma direi che non muore nessuno. 😅 

Perfette per accompagnare i tacos o da gustare con i nachos, io le trovo ottime anche per gli aperitivi e gli antipasti che prevedono tante cosine sfiziose: secondo me sono le cene migliori!

lunedì 1 aprile 2019

Piovra stufata con salsa di lime, olive e rucola - FMD F3

Immagine presa da cooked.com
Riprendo le pubblicazioni dopo un periodo denso di avvenimenti, non tutti piacevoli, che mi hanno tenuta lontana dal web e in parte anche dai fornelli. 
Sabato al mercato ho visto una bellissima piovra e non ho resistito: la piovra è ammessa nella Fase 3 della dieta del Supermetabolismo, sarebbe stato un peccato non prenderla. Arrivata a casa però mi sono chiesta se ci fossero altri modi di gustarla che non semplicemente in umido con i pomodorini, come la faccio di solito. Ho sfogliato il bellissimo libro dello Chef Nathan Outlaw, Fish Kitchen, e sono incappata in questa ricetta facilissima e diversa dal solito.

Siccome va bene riprendere a pubblicare, ma anche a fotografare no, 😂 ho pensato bene di usare la foto del libro. L'ho trovata on line su cooked.com e ve la beccate in tutta la sua sfacciataggine, con tanto di scritte sopra. 😃 Sappiate che era buonissima, oltre che davvero facile.

domenica 25 novembre 2018

Pasta cu li vrocculi arriminati per MTC S-Cool


Eccomi alla seconda puntata della lezione sulla mantecatura della pasta di MTC S-Cool: se il primo piatto da fare obbligatoriamente era la Cacio e Pepe, il secondo piatto di pasta contemplava un condimento a nostra scelta: unico obbligo, la corretta mantecatura della pasta.
E' da quando l'ho sperimentata che mi chiedo come abbia potuto farne a meno prima: la mantecatura fa davvero la differenza in un piatto di pasta! E' vero che si sporca una padella in più, ma ne vale assolutamente la pena: la cottura della pasta è tenuta sotto stretto controllo, e il piatto risulta molto più saporito. Una situazione win-win, a dirla con il linguaggio aziendale. 😃

La pasta cu li vrocculi arriminati (al cavolfiore mantecato) è un primo piatto tradizionale della cucina Siciliana, molto gustoso e perfetto per questa stagione. Reca tracce dell'opulenza un po' barocca della nostra cucina con lo zafferano i pinoli e le uvette, ed è uno dei miei comfort food invernali.
L'ho già proposta in versione lasagna per un MTChallenge ormai lontano, e oggi in occasione della scuola di cucina la propongo nella sua veste tradizionale ma con la mantecatura, che non avevo mai effettuato prima.

Purtroppo mi si è scaricata la batteria della macchina fotografica, così le ultime due foto le ho dovute fare con il cellulare. Ma è il risultato che conta, no? 😅