Mi è sempre piaciuto immaginare che il 99,9% dei miei lettori siano persone altamente organizzate, che hanno già deciso 20 giorni fa che cosa cucinare a Natale e hanno già cominciato a preparare parte dei piatti; quelli che hanno l'abbattitore e che sono più organizzati di me, avranno già tutto pronto e surgelato, pronto per essere rigenerato all'ultimo momento.
Io no.
Io sono il tipo last minute. Anche last second, se è per questo. Tanto per darvi un'idea, mi sono trovata con mia madre ieri pomeriggio, per fare la conta di chi c'è e quando, e decidere i menù della Vigilia e di Natale.
Probabilmente è per questo che amo i piatti da "minimo sforzo per un massimo risultato", e quello che vi presento oggi fa parte senz'altro del novero. La ricetta è semplicissima e abbastanza veloce; il successo è assicurato, se i vostri commensali amano la carne di anatra, e avrete portato in tavola un'anatra deliziosa e non banale.
La ricetta è di Diana Henry, sicché non c'è bisogno di aggiungere altro. 😋
PETTO D'ANATRA ARROSTO CON CHUTNEY DI PRUGNE AI PROFUMI ASIATICI
Seared and Roasted Duck Breasts with Asian-Flavored Plums
Da: Diana Henry - From the Oven to the Table - Mitchell Beazley
Per 4 persone
4 petti d'anatra piccoli o 2 grossi
Per il chutney:
600 g di prugne mature ma sode
2 cucchiai* di miele chiaro e fluido
2,5 cucchiai* di zucchero di canna chiaro**
1,5 cucchiai* di salsa di soia
2 grosse strisce di scorza di arancia non trattata + il succo di mezza arancia
½ cucchiaino* di zenzero in polvere
½ cucchiaino* di cinque spezie cinesi in polvere
1,5 cucchiaini* di peperoncino in fiocchi
2 spicchi d'aglio finemente grattugiati
Sale marino
Pepe di mulinello
* misurini americani rasi. 1 cucchiaio = 15 ml - 1 cucchiaino = 5 ml - ½ cucchiaino = 2,5 ml
** è uno zucchero muscovado chiaro (non corrisponde al Demerara), che si può preparare in casa frullando 1 parte di melassa calda e 20 parti di zucchero semolato. Se non trovate né lui, né la melassa, usate metà zucchero muscovado e metà zucchero semolato.
Preriscaldare il forno a 190 °C in modalità statica.
Lavare le prugne, tagliarle a metà e privarle dei noccioli.
Versare tutti gli ingredienti nel chutney in una teglia da forno che possa contenere comodamente le prugne in un solo strato (a me ne è bastata una di 26 cm di diametro) e condire bene con sale e pepe. Mettere in forno per 15 minuti, quindi tirare fuori dal forno e girare le prugne. Rimetterle in forno e cuocerle finché non saranno completamente sfatte: ci vorranno 20 minuti circa, ma se non sono abbastanza mature potrebbero volercene fino a 35. Schiacciare le prugne con una forchetta e far raffreddare.
Aumentare la temperatura del forno a 205 °C.
Scaldare una padella capiente che possa andare in forno, e quando è ben calda adagiarci i petti d'anatra dal lato della pelle. Cuocerli per 3 o 4 minuti, finché il grasso fuoriesca e la pelle sia dorata e croccante, quindi girarli e cuocerli velocemente finché la carne si colorisca. Salare e pepare uniformemente. Trasferire la padella in forno (i petti d'anatra devono essere ancora girati dal lato senza pelle) e cuocere per 7 minuti.
Tagliare la parte inferiore di uno dei petti d'anatra per verificare la cottura: dev'essere al sangue (ma non cruda) al centro. Se non vi piace la carne troppo al sangue prolungate la cottura, ma sconsiglio (è Diana Henry che parla) di cuocerla più di 10 minuti totali. Quando si è raggiunto il punto di cottura desiderato, togliere la padella dal forno e coprire i petti d'anatra con carta di alluminio, lasciandoli riposare per 7 minuti perché i succhi possano tornare a defluire al cuore.
Tagliare la carne a fettine e servirla insieme al chutney a temperatura ambiente.
Note della Apple Pie
- I tempi di cottura della carne sono a mio avviso perfetti, e regolarsi con il punto di cottura è semplicissimo.
- Il chutney è favoloso: mediamente piccante, accompagna alla perfezione la carne di anatra. Lì per lì mi sembrava un po' troppo, ma alla fine ho deciso di preparare la dose intera (già che accendevo il forno...) e non me ne sono pentita.
- Che altro aggiungere, se non che questo sarà il nostro secondo piatto questo Natale?
BUON NATALE A TUTTI!
Una ricetta che mi alletta tantissimo! Non vedo l'ora di provarla, sicuramente farò cuocere di più il petto d'oca, per il resto già ne immagino la bontà! Tanti auguri di buone feste!
RispondiEliminaMa grazie! Spero che ti piaccia, come è piaciuto a me! Un abbraccio e buon anno.
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